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Il punto preso dalla Primavera del Torino contro la Fiorentina potrebbe non bastare. Serviva una vittoria a Firenze e fino al 71' i granata la stavano strappando seppur con grandi difficoltà. Poi due errori (le solite piccolezze che questa squadra commette) e la rimonta viola, fino al gol salvifico allo scadere di Cancello. Un pareggio che porta la firma dei più giovani. Il gol del vantaggio, innescato da Continella, è figlio di una rovesciata istintiva e stupenda di Mattia La Marca, fantasista dell'Under 18 prestato alla Primavera. Il pari arriva dopo l'assist di testa del più piccolo di tutti: Aaron Ciammaglichella, lui addirittura un 2005. Tra le due reti ci sono state le prestazioni di Savini e Di Marco. Il primo si è confermato un baluardo a livello difensivo (una miriade di palloni recuperati), il secondo ha fatto il suo esordio in Primavera senza entusiasmare, ma andava rotto il ghiaccio (con i coetanei Di Marco ha ampiamente dimostrato di avere qualità interessanti).
LINEA VERDE - Pensare che lo scorso campionato il problema della squadra all'epoca di Sesia erano i troppi fuoriquota. Ora la marcia è invertita. Coppitelli sta puntando su una linea verde perché i più giovani portano entusiasmo, ma non solo. I 2003 stanno accumulando esperienza e stanno diventando sempre più centrali nella Primavera, i risultati sono evidenti. La fiducia ripagata può essere un segnale per il futuro vista la loro crescita. Il coraggio di Coppitelli di affidarsi anche a loro sta dando dei frutti importanti. Non è un caso. I 2003 non solo hanno lavorato molto bene con Semioli quest'anno, ma sono anche giocatori da Toro e da sempre del Torino. Savini, La Marca e Di Marco sono in granata da quando sono bambini e ora si stanno giocando la possibilità di salvare la Primavera, uno stimolo importante per chi è cresciuto con questi colori addosso.
CLASSIFICA - I primi piccoli risultati ci sono. Il sorpasso alla Lazio e il Bologna nel mirino (prossimo avversario e partita della verità: la vittoria potrebbe dare speranze per la salvezza diretta) fanno sperare in un finale di stagione che potrebbe portare il Toro anche a una salvezza diretta. Intanto Coppitelli e i suoi ragazzi devono cercare di mantenere il terzultimo posto, perché se il 9 giugno la riforma del campionato non dovesse passare, allora si rischierebbe la retrocessione diretta con il penultimo posto. La squadra si appoggia ai più giovani, che a Firenze sono stati determinanti. Il loro entusiasmo può essere l'arma in più in questo finale.
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