C'è chi davanti ai problemi e alle difficoltà si arrende, si ferma o cerca scusanti. Altri le affrontano, magari anche arrancando. Ultima categoria è di chi le prende di petto e quasi si esalta. La Primavera del Torino rientra in quest'ultima. Lo dimostra il percorso. È chiaro che chiunque, da Coppitelli al suo staff, avrebbe preferito incontrare meno intoppi. Poi però c'è la realtà dei fatti e il lavoro si deve fare con ciò che si ha.
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Torino Primavera, anche le seconde linee stanno crescendo: ora inizia il bello
La Primavera del Torino prende di petto le difficoltà e quasi si esalta davanti a loro: lo dimostra il percorso
FIORENTINA - La partita contro la Fiorentina è la summa di tutto quello che è successo in questa stagione. Ci sono episodi sfortunati come il gol di Toci, improvviso e meraviglioso, che ha portato immeritatamente in vantaggio la Viola dopo che erano stati i granata ad andare più volte vicini al gol. C'è stato l'ennesimo infortunio di un giocatore chiave. È il caso di Anton che ha dovuto dare forfait per uno stiramento. C'è stato l'errore arbitrale che ha negato l'1-0 al Torino che sembrava evidente. Dopo tutta questa serie di sfortunati eventi la squadra avrebbe potuto sedersi e accettare la sconfitta. A maggior ragione dopo il 2-1. Invece non solo è arrivato il 2-2, ma anche il 2-3. Una vittoria da Toro insomma.
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FUTURO - Una prova di maturità da parte di una squadra che sta crescendo. Non è un caso il successo sia passato anche dalle prestazioni di seconde linee che hanno dato risposte importanti a Coppitelli. Lindkvist ha giocato la sua miglior partita stagionale, Ciammaglichella è stato ancora una volta decisivo, Pagani è entrato in modo convinto e convincente, Rosa è tornato decisivo. Insomma chi fin qui ha avuto un minutaggio inferiore ha saputo farsi valere e lo sta facendo intravedere da un po'. Il futuro di questa squadra passa anche da loro. Ora inizia il bello. Inizia la terza fase della stagione. Il Torino si sta trasformando in una squadra che può prendersi i playoff, il prossimo step è diventare una che può lottare per il titolo. I meccanismi sono sempre più oliati e non è un caso che in tante facciano difficoltà contro i granata. Ora serve quindi continuità di risultati e chiudere il 2021 al meglio, anche perché tra il secondo posto dei granata e il nono ci sono appena tre punti. Ora alla squadra di Coppitelli restano due sfide diverse: il Bologna terzultimo sabato e l'Inter quarto il 22 dicembre. Due partite per dare una svolta in positivo alla classifica.
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