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Torino Primavera: chi è Federico Coppitelli (e perché ci piace)

Toro Del Futuro / Il Torino punta l'enfant prodige delle panchine giovanili italiane: a trentun anni, ha vinto due Scudetti stupendo ovunque. Difficile trovare un profilo migliore
Diego Fornero
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Da ieri, Moreno Longo appartiene ufficialmente al passato del Torino. Ognuno di noi, probabilmente, spera che possa anche appartenere al futuro granata ma quel che è certo è che, ad oggi, il suo presente è ancora in Piemonte, ma a Vercelli su sponda Pro.

Una notizia, ovviamente, ampiamente anticipata, e che vede ora il settore giovanile del club granata, guidato da Massimo Bava, impegnato alla ricerca di un sostituto all'altezza sulla panchina della Primavera. Un compito non semplice, relativamente al quale abbiamo vissuto un colpo di scena proprio nella serata di ieri.

 DOPO DELLA MORTE, TUTTO SU COPPITELLI - Se da un paio di settimane si erano stretti contatti fitti con Ivano Della Morte, ex “ragazzo del Fila”, cresciuto nel settore giovanile del Torino da calciatore ma affermatosi da tecnico del vivaio con gli Allievi Nazionali della Juventus, ieri l'approdo di Pasquale Marino sulla panchina del Frosinone, fresco di retrocessione in Serie B, ha mutato improvvisamente gli scenari. Molto vicino a quel posto, infatti, era Federico Coppitelli, trentunenne “enfant prodige”, che sarebbe stato direttamente promosso tra i grandi dopo una grande stagione con la Primavera frusinate. Così non è stato, e improvvisamente il giovane talento della panchina si è trovato “sul mercato”, deciso a giocarsi le proprie carte in una nuova piazza.

Ma chi è davvero Federico Coppitelli? Nato il 14 ottobre 1984, da calciatore, precisamente da centrocampista, non è mai andato oltre la Serie D, con la maglia della Lupa Frascati, scegliendo di smettere presto col calcio giocato per dedicarsi alla panchina, nonché agli studi, laureandosi in Scienze Politiche.