Torino Primavera, Coppitelli: “Stiamo tranquilli, il lavoro paga sempre”

Le parole / Il tecnico della Primavera granata dopo la vittoria sul campo della Sampdoria: "Ferigra ha avuto un buon impatto. De Angelis? Avevo bisogno della sua incoscienza"

"E' un Federico Coppitelli decisamente rasserenato quello che parla ai nostri microfoni, al termine di Sampdoria-Torino Primavera. I suoi ragazzi hanno appena conquistato i primi tre punti del campionato (rivivi la partita), che sono serviti ad abbandonare l'ultimo posto della graduatoria."Sono contento per i ragazzi. Oggi sarebbe stata una beffa non vincere la partita, considerando che a Sassuolo abbiamo perso all'ultimo. Speravo molto in questa vittoria, perché respiravo un po' di negatività tra i ragazzi, anche in misura eccessiva, come si è visto anche nel primo tempo. Alcuni di loro, dopo l'Avellino in Coppa Italia, dicevano di essere usciti da un periodo negativo. Gli ho ricordato che non si poteva parlare di periodo negativo ma solo di una sconfitta contro l'Atalanta, una tra le squadre più forti del girone. E' giusto che i ragazzi si abituino ad avere delle pressioni, perchè se vogliono poi fare i professionisti si devono abituare. Ma bisogna stare alla larga dalla negatività e avere fiducia nel fatto che il lavoro alla lunga paga. Bisogna avere equilibrio".

Il mister granata infine chiude parlando di due singoli protagonista della partita di oggi: "Ferigra oggi ha fatto molto bene. Lo abbiamo preso alla mezzanotte del 31 agosto, ed è arrivato a inizio settembre. Ha avuto bisogno di un periodo di adattamento e verifiche, ora è pronto per fare bene, oggi ha avuto sicuramente un'ottimo impatto". Su De Angelis, il ragazzo promosso dalla Berretti che ha colpito il palo trenta secondi dopo essere entrato, nel finale: "Lo conosco da quando aveva 14 anni. Oggi l'ho inserito perchè volevo qualcuno che giocasse a mente libera e con incoscienza. E' un trequartista e vi dico che lo rivedrete in campo altre volte".