Torino Primavera, dai tre ko al terzo successo di fila: i granata crescono e danno continuità

Dalle tre sconfitte consecutive alla terza vittoria di fila, ottenuta in rimonta contro l'Empoli. Il Torino Primavera ha invertito la rotta dopo un periodo negativo di risultati, durato tra fine agosto e metà settembre, e ha trovato nelle ultime settimane la continuità ricercata fin dalle prime giornate. Un tassello importante per continuare a costruire una squadra con equilibri nuovi, alcuni ancora da cementare, ma anche con tante potenzialità da sviluppare.

Torino Primavera, score perfetto nelle ultime uscite e segnali di maturità

Cagliari, Atalanta ed Empoli. Nove punti nelle ultime tre giornate, con le ultime due gare giocate in trasferta contro avversarie storicamente ostiche. Il Toro non è stato sempre impeccabile e ha sicuramente ancora da lavorare sulle proprie lacune, ma ha fatto un netto passo avanti in termini di maturità e anche di gestione della partita. Contro il Cagliari è stata particolarmente apprezzata la difesa del vantaggio minimo in inferiorità numerica, contro l'Atalanta la capacità di concedere poco e affondare il colpo con la qualità dei singoli, contro l'Empoli le modalità con cui è arrivata una rimonta non così scontata dopo aver subito due gol nei primi venti minuti di gara. La doppietta di Franzoni e il gol di Gabellini in Toscana hanno permesso al Toro di esultare ancora e continuare una risalita anche in termini di classifica, con i granata momentaneamente in zona playoff in attesa del proseguimento del turno.

Torino Primavera, equilibrio ritrovato e maggiore fiducia

La sensazione è che il gruppo di Tufano, in larga parte nuovo, stia trovando il proprio equilibrio e con esso una crescente fiducia nei propri mezzi. I veterani - Mendes, Gabellini e Franzoni su tutti - sono tornati trascinatori e i nuovi si stanno adattando. Il reparto arretrato concede ancora qualcosa di troppo, ma inizia ad avere le proprie gerarchie con conferme per Olsson a destra e diverse soluzioni a sinistra (Bianay se in Primavera, Desole o Mullen alternative); le corsie esterne hanno trovato in Krzyzanowski un punto fermo. Il centrocampo è ancora un cantiere aperto (complici infortuni e assenze), ma sta mettendo in mostra diversi interpreti: Acar si sta scoprendo continuo e determinante, Dalla Vecchia ha esperienza; Mahari, Liema e Galantai continuano a crescere. Infine c'è un reparto offensivo rodato e affidabile, capitanato da Gabellini e Franzoni. Serve tempo, ma la strada intrapresa è quella giusta e va seguita. Ora la sosta torna ad affacciarsi sul campionato Primavera 1 e porterà via numerosi granata da Torino (Galantai, Olsson, Atlee Manneh, Krzyzanowski e Tzouliou tra gli U19). Al rientro la partita più sentita: il derby con la Juventus.