Se nel 2009 Moreno Longo si merita la chiamata del Torino, Della Morte compie il medesimo percorso ma dalla sponda opposta del Po, lato Juventus. Dal 2009 si prende la panchina degli Esordienti bianconeri, nel 2010 guida gli Allievi Regionali, dal 2011 gli Allievi Nazionali, coi quali si distingue, ottenendo grandissimi risultati ma senza riuscire mai a vincere uno Scudetto. Tra le sue mani, passano i '95, '96 e '97 bianconeri, ma nel 2014 il rapporto con la Juventus si interrompe: pare che Della Morte puntasse ad una chiamata in Primavera nel 2013, quando il club scelse il duo Zanchetta – Grosso, e che ci sperasse ancora proprio nell'estate 2014, quando invece la società confermò proprio l'ex terzino Campione del Mondo.
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