Un Torino Primavera imbottito di seconde linee, provenienti anche dall’Under-18, e privo di parecchie colonne perde 4 a 1 a Dormelletto (No) in amichevole contro lo Stresa Vergante, squadra impegnata nel girone A di Serie D. La formazione allenata da Giuseppe Scurto ha sofferto la fisicità dei lacuali e ha creato pochissimi pericoli nell’arco dei novanta minuti. Il Torino è partito con il 4-3-3, poi è passato al 4-2-3-1 nel corso della ripresa. Nel finale è arrivato il timbro della bandiera di Giacomo Corona.
Primavera
Un Torino Primavera sperimentale va ko in amichevole: 4-1 con lo Stresa Vergante
Nel primo tempo Barranco e Marra, Torino sotto di due
Nel primo tempo mister Giuseppe Scurto punta soltanto su tre titolari: il portiere Pietro Passador, il centrale difensivo Alessandro Dellavalle e la punta Oliver Jurgens. Per il resto dà minutaggio a tanti ragazzi che fin qui hanno trovato meno spazio in stagione e ad alcuni giocatori aggregati dall’Under-18. In attacco, ad esempio, parte il tridente composto da Herbert Ansah, Zanos Savva e appunto Jurgens. Il Torino Primavera ha un buono spunto iniziale e si fa vedere con un paio di progressioni di Savva, bravo a superare il neo acquisto dello Stresa Vergante Valentino Soplantai. Le tante riserve granata faticano però a sviluppare una manovra fluida contro uno Stresa Vergante ordinato. Il 3-5-2 dei borromaici mette in difficoltà in fase di impostazione il Torino Primavera. Al 22’ la squadra del Lago Maggiore passa in vantaggio dal dischetto con l’argentino Bruno Barranco. A prendersi il penalty è Andrea Pisanello, fermato con le cattive da Szymon Gaj. In mezzo al campo prova a fare qualcosa di interessante Silva Perthines e alcune accelerazioni in effetti mettono in apprensione lo Stresa Vergante. Il Torino non riesce, comunque, a creare pericoli agli avversari. Dopo lo svantaggio si conta soltanto un diagonale largo di Ansah. E così i padroni di casa raddoppiano: cross di Andrea Lorenzi, splendida incornata di Emanuele Marra. La miglior occasione da rete per i granata al 40’ su un pallone recuperato da Savva; la conclusione da dentro l’area di Jurgens è tuttavia imprecisa.
Doppietta di Magonara per il poker dello Stresa Vergante
—La ripresa parte con un paio di novità per mister Scurto. In mezzo al campo esce Joan Ruiz e al suo posto entra Marcel Ruszel, mentre in attacco Savva lascia spazio a Corona. Poco dopo Emirhan Acar sostituisce l’acciaccato Jonathan Silva. Scurto all’ora di gioco passa al 4-2-3-1 con l’ingresso di Alexandru Capac, posizionato largo a sinistra nel terzetto dietro a Corona. La sostanza non cambia. Lo Stresa Vergante crea e segna. Al 16’ su sviluppi di calcio d’angolo Riccardo Gerevini fa da sponda per David Magonara per il 3 a 0. Lo stesso Magonara cala il poker pochi istanti dopo con un tiro non irresistibile, mal letto da Ayrton Hennaux, appena entrato. Scurto attinge ancora dalla panchina e in dirittura d’arrivo accorcia le distanze grazie al timbro di Corona, che trova una buona conclusione da dentro l’area. Un Torino Primavera alquanto sperimentale, senza diversi punti di riferimento, cade perciò 4 a 1 a Dormelletto.
Il tabellino della gara
—TORINO PRIMAVERA (4-3-3): Passador (18 s.t. Hennaux); Gaj (35 s.t. Maset), Dellavalle, Rettore, Bura (22 s.t. Taouri); D’Agostino (14 s.t. Capac), Ruiz (1 s.t. Ruszel), Silva (7 s.t. Acar); Ansah (22 s.t. Marchioro), Jurgens (22 s.t. Della Vecchia), Savva (1 s.t. Corona). All. Scurto
MARCATORI: 22 p.t. su rig. Barranco (S), 31 p.t. Marra (S), 16 s.t. e 20 s.t. Magonara (S), 42 s.t. Corona
ARBITRO: Genovese di Novara
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