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Torino Primavera, la crescita dà slancio: granata alle porte del secondo posto

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

La crescita del Torino Primavera, dal problema rimonte all'imbattibilità di Orbassano: ora il secondo posto è a un passo

Il Torino Primavera cresce, vince ancora e si proietta nelle zone d'altissima classifica. Il successo per 2-1 contro l'Empoli racchiude tanto del percorso fatto dal gruppo di Scurto in questa prima parte di stagione, c'è un gioco che diventa più fluido partita per partita e un atteggiamento più maturo e consapevole dei singoli e dell'intero gruppo. Il Toro così ha chiuso l'anno con i tre punti, regalandosi una sosta con vista sul secondo posto, che ora dista appena 3 lunghezze.

Torino Primavera, il percorso in campionato: dal nodo rimonte al secondo posto a un passo

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Il secondo posto così vicino è insieme un traguardo e uno stimolo importante per il Torino Primavera. Non era scontato essere così in alto dopo un avvio di stagione in cui non sempre i granata sono riusciti a raccogliere quanto meritato rispetto a quanto creato. Nelle primissime battute di campionato c'è stato l'importante nodo rimonte che ha fatto accumulare ritardo ai granata in campionato rispetto alla zona playoff, poi le difficoltà in trasferta con Inter e Sampdoria. Nel mentre però il Toro è cresciuto, facendo tesoro dei propri limiti e lavorando per superarne le criticità. Così è arrivata una maggiore maturità, un rendimento notevole tra le mura di Orbassano - 17 punti conquistati in casa, mai una sconfitta - e il Toro si è riscoperto più cinico quando c'è stato da stringere i denti nelle gare più difficili, come contro l'Atalanta. La vittoria sull'Empoli ha segnato inoltre il quinto risultato consecutivo in campionato, sesto se si include la Coppa Italia (quattro successi, due pareggi) a dimostrazione di come la continuità sia diventato un fattore in casa granata.

Torino Primavera, la classifica ingolosisce: la seconda piazza è a portata d'aggancio

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La classifica ha iniziato a rispecchiare le nuove sicurezze maturate nel corso del campionato. Il Torino chiude infatti il 2023 con 26 punti all'attivo. Un bottino che vale la certezza del sesto posto nell'anno vecchio e permette di proiettare lo sguardo verso l'alto in quello nuovo. Le distanze sono così risicate che i granata possono puntare concretamente la seconda piazza occupata attualmente dalla Lazio a quota 29 punti (con il Sassuolo che potrebbe portarsi alla stessa lunghezze in caso di successo sul Genoa). La vetta resta distante soli 5 punti. La classifica si fa sempre più ghiotta quindi e rispecchia il percorso di crescita granata. Alla ripresa il Toro tenterà l'assalto in un filotto di scontri di fuoco: Juventus, Inter in Coppa Italia, Milan, Roma, Sassuolo e Lazio. Un banco di prova per un gruppo che ha accumulato le proprie certezze e che vuole mettersi ancor di più alla prova.


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