Primavera

Torino Primavera, la top 5 del 2021: tra canterani e nuovi volti

Roberto Ugliono

La sorpresa più grande. Samuele Angori è arrivato a Torino in silenzio, perché nessuno si aspettava potesse fare così bene. È il re degli assist. Ne sforna quasi uno a partita. Terzino dal piede educato che sa spingere e difendere. Il suo mancino ha fatto la differenza in più situazioni e ormai è diventato una certezza. Non è un caso che dalla sua fascia partano la maggior parte dei pericoli. Ha facilità nel palleggio e questo facilità la manovra e l'intesa con l'ala presente dal suo lato (Stenio o La Marca). Angori è stata proprio una bella scoperta.

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