Torino Primavera, Longo post Modena: “Complimenti a Nocerino, oggi si è dimostrato un grande professionista”

Primavera, Torino - Modena 2-1 / L'allenatore della Primavera: "Il risultato di domani ci importa relativamente, era importante vincere oggi"

"Al termine della partita contro il Modena, ha parlato ai microfoni di TN l'allenatore della Primavera Moreno Longo.

"Prima per una notte, aspettando il big match: “La vittoria oggi è stata molto importante; domani guarderemo Fiorentina-Torino con l'occhio di chi vuole sapere a che punto sono gli avversari. Sapevamo che una vittoria ci avrebbe permesso di rosicchiare qualche punto.”

"Che impatto di Edera e Trani: “Edera e Trani sono due giovani del 1997 di grandissima qualità. In questa squadra non ci sono giocatori che possono esseri considerati di alto livello, ma posso contare su tanti giocatori di buonissimo livello.”

"Forse si poteva chiudere prima la partita: “Dobbiamo essere più cinici; la partita poteva essere chiusa già nel primo tempo. Abbiamo faticato tanto, ma alla fine è arrivato il gol. Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra, il cui lavoro alla fine è stato premiato. La paura di non riuscire a sbloccarla c'era, ma la squadra stava facendo la partita giusta per trovare il vantaggio….Diciamo che ce lo siamo meritati. Siamo stati sotto pressione, e la squadra rende bene in queste occasioni. Abbiamo concesso pochissimo: il rigore è stavo un episodio. Dalla panchina non sono riuscito a vedere bene le dinamiche, ma mi sembrava che non ci fosse. Sicuramente l'arbitro aveva molti elementi in più per giudicare.”

"Come giudichi la partita di Antonio Nocerino: “Prima di tutto, devo fargli i complimenti perché non è semplice trovare un grande professionista come lui che è disposto a calarsi nella realtà della Primavera. Questo gli fa onore. Non ha iniziato benissimo, sapeva di non avere novanta minuti nelle gambe, ma poi la sua partita è stata in crescendo.”

"La ricostruzione del Filadelfia sarà anche la casa della Primavera: “Sapere che sta rinascendo è per tutti noi una grandissima gioia. Non voglio volare con la fantasia, ma solo in pensiero di entrare là dentro alla guida della Primavera del Torino mi mette i brividi.”

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