Torino Primavera, ora si guarda al futuro dei ragazzi: lo scenario attuale

La leva classe 1997 era la protagonista di questa stagione: l'80 per cento della rosa di Longo è quindi composta da giocatori di questa annata. Tre di loro verranno scelti come fuoriquota per la prossima stagione: e, salvo sorprese, uno di essi sarà quasi certamente Massimo Martino, attaccante che come Debeljuh è stato frenato da un gravissimo infortunio vedendo terminare la propria stagione a novembre. Per quanto riguarda gli altri giocatori, il Torino dovrà stabilire chi blindare con un contratto da professionista, chi vincolare con un accordo di pre-addestramento annuale e chi lasciare libero. Tra i primi, ci potrebbero essere Lorenzo Carissoni e Richard Friedenlieb, due tra i migliori giocatori della stagione, pescati rispettivamente da Pontisola e Atlantida Asuncion e poi colonne della squadra di Longo. Lo stesso si può dire per Leonardo Candellone, autore di tredici reti e capocannoniere stagionale fra i granata: è cresciuto molto e per lui si pensa ad un futuro in Lega Pro. Punto interrogativo per Evans Osei, colonna del centrocampo di Longo: il Torino ha il diritto di riscatto dalla Juve Stabia, da esercitare entro il 30 giugno. Andrea Zaccagno, Simone Edera e Federico Zenuni, invece, già da tempo hanno firmato il primo contratto col Torino. Dopo due stagioni da protagonisti sia col Torino Primavera che con le proprie nazionali (i primi due giocheranno l'Europeo Under 19 con l'Italia a luglio) sono pronti alla prima esperienza nel professionismo. Il portiere, come vi abbiamo spiegato qualche giorno fa, potrebbe trovare posto in Serie B, nel Cittadella.