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Torino: Siniega, Freddi Greco e Ibrahimi in Primavera da fuoriquota

News / In base al mercato verranno decisi i 2000 e i 2001 che rimarranno aggregati alla compagine di Cottafava

Roberto Ugliono

Il Torino è al lavoro per non doversi ritrovare con troppi fuoriquota in Primavera. La passata stagione è servita da insegnamento e Massimo Bava è al lavoro per piazzare gran parte dei giocatori classe 2000 e 2001 dove possano fare esperienza. Così da concedere ai 2002 di poter trovare i giusti spazi per crescere. Va detto che al momento ancora non si è espresso il Consiglio federale su quanti fuoriquota possano essere a disposizione delle varie squadre. Un anno fa erano 5 (in campo contemporaneamente, di cui uno poteva avere un'età qualsiasi e gli altri nati nel 2000), la prossima stagione potrebbero anche aumentare.

IN USCITA - Per questo al momento Bava sta pensando di regalare a Cottafava una squadra per il ritiro con meno ragazzi del 2000 e del 2001 possibile. Al momento, infatti, sono già stati mandati in prestito Riccardo Ricossa e Marco Garetto al Messina e il prossimo partente potrebbe essere Enrici, per il quale Torino e Sambenedettese sono vicini all'intesa per il prestito. Al momento ci sono richieste dalla C anche per Mattia Sandri, aggregato alla prima squadra dopo il lockdown. Ma in generale sono varie le situazioni di interesse per ragazzi della Primavera, che potrebbero andare a vivere la loro prima esperienza tra i grandi.

CHI RIMANE - Molto verrà deciso proprio in base al mercato. Al momento l'idea generale è di tenere in Primavera Giacomo Siniega, Brjian Ibrahimi, Jean Freddi Greco e Niccolò Moreo. Quest'ultimo verrà valutato, visto che da gennaio era andato in prestito alla Virtus Entella. In teoria questi sono i quattro al momento designati, ma ancora non c'è niente di definitivo. Molto dipenderà dalle uscite e dalle eventuali proposte che potrebbero arrivare ai ragazzi e al Torino. L'obiettivo di Bava è quello di poter consegnare a Cottafava una squadra che non strabordi di fuoriquota e al momento il suo lavoro è proprio incentrato sul trovare le giuste destinazioni dei ragazzi.