Ancora una rimonta, diversa rispetto a quella di Lecce, ma il segnale lanciato dalla Primavera del Torino è positivo. Per quanto il passaggio del turno fosse il minimo sindacale da attendersi, il gruppo di Scurto ha dimostrato serietà nell'affrontare un avversario dal livello inferiore e voglia di dare continuità al momento positivo. Contro la Cremonese tra titolari e seconde linee tutti in campo hanno avuto modo di mettersi in mostra. Da Njie che ha segnato ancora una volta a D'Agostino che ancora una volta ha risposto bene quando chiamato in causa. Poi ci sono i titolarissimi e anche loro hanno lasciato il segno. Dellavalle ha ritrovato il gol - sì parliamo di un difensore, ma l'anno scorso con le sue reti era stato un valore aggiunto - Gineitis e Anton si sono confermati in un buon momento e Dembelé si è ritrovato dopo la prestazione di Lecce.
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Torino Primavera, tra turnover e conferme: la squadra in Coppa dà buone risposte
Torino Primavera, buone risposte e vittoria: la Coppa è stata una conferma
—Scurto dopo la partita ha voluto sottolineare la sua soddisfazione per quanto messo in mostra dai suoi ragazzi, in particolare da chi gioca di meno. La Coppa è stata un'opportunità per loro di giocare dopo il grande impegno in allenamento. Njie ha sorpreso e si è preso la scena. Suo il gol che ha permesso al Toro di pareggiare dopo il vantaggio iniziale della Cremonese. Queste risposte sono il miglior segnale per il futuro. Così come i segnali lanciati dai titolari, che hanno affrontato bene la partita. Certo qualche errore è stato commesso da tutti, non è di certo stata la partita perfetta, ma rimane il fatto che a Vercelli si è visto un Toro sul pezzo e con un buon stato mentale. La crescita si vede anche da queste partite, durante le quali il rischio di staccare la spina è alto.
Ora nel mirino dei granata c'è l'ultima partita prima della sosta. Contro la Fiorentina il Torino può mettere nel mirino il sorpasso alla Viola e i primi posti. Un modo per chiudere alla grande l'anno e la prima parte di stagione. Nonostante i grandi elogi di Scurto per la squadra di Firenze - l'allenatore ha spiegato che per lui la Fiorentina è una delle migliori 3 del campionato - la rosa del Toro non è da meno e quindi potrà giocarsi i suoi gettoni. La differenza a Vercelli sabato la faranno le energie. La Viola non ha avuto la Coppa, ma i granata potranno giocare con l'entusiasmo delle quattro vittorie consecutive. Una spinta emotiva che sta costruendo delle certezze. Questi aspetti non vanno persi, ma custoditi gelosamente attraverso prestazioni e successi, ma soprattutto la crescita personale e del gruppo.
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