Sembrava a un passo Raffaele Palladino e invece, a meno di ulteriori sorprese, la Primavera del Torino avrà un altro nome sulla panchina: Giuseppe Scurto. L'ex di Spal e Palermo, quest'anno sull'Under 18 della Roma, ha trovato l'accordo con i granata e ormai si può dire che è il prescelto per come successore di Federico Coppitelli, al quale è legato da una salda amicizia e dalle radici romaniste comuni. Dopo essere uscito ai playoff con i giovani giallorossi, Scurto ha chiuso il rapporto con la Roma. Su di lui c'erano diverse squadre: il Giugliano per la Serie C e il Lecce per affidargli la Primavera. Alla fine l'ha spuntata il Toro, forte anche del legame che c'è tra l'allenatore e Ruggero Ludergnani, che lo ha avuto come allenatore della Primavera quando era alla Spal. Scurto arriva quindi per rilanciare la Primavera granata che da anni - per un motivo o per l'altro - non gioca i playoff.
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Torino Primavera, trovato l’accordo con Scurto: sarà lui l’allenatore
L'allenatore ha lasciato la Roma Under 18, presto arriveranno le firme: ha lavorato con Ludergnani già alla Spal
LA SITUAZIONE - Il favorito era Raffaele Palladino per avere questo compito, ma a causa dei tentennamenti dell'ex giocatore della Juventus alla fine la società - appena avuta la certezza della richiesta di Scurto alla Roma di potersi liberare - ha virato su quello che era l'altro indiziato numero uno per la panchina granata. Scurto ha effettuato il controsorpasso, a meno di ulteriori colpi di scena presto arriveranno le firme e gli annunci ufficiali. Il 10 luglio inizierà la stagione per il Toro Primavera, presto l'allenatore insieme a Ludergnani inizierà a lavorare per costruire la rosa del futuro.
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