Tra due giorni si accenderanno le luci dello stadio Dall'Ara di Bologna per la finale di Primavera Tim Cup. Da una parte il Torino di Giuseppe Scurto, dall'altra la Fiorentina di Daniele Galloppa. Non due formazioni qualsiasi, ma le squadre che hanno fatto la storia della competizione. Nessuno ha mai alzato tante volte il trofeo quanto il Torino, che può vantare otto Coppa Italia, sei vinte con Sergio Vatta tra anni ottanta e novanta, una con Claudio Sala nel 1999 e l'ultima con Federico Coppitelli nel 2018; nessuno però è stato tanto dominante come la Fiorentina dal 2019 a oggi, arrivata a quota 7 trofei vincendo quattro delle ultime cinque edizioni. Si andrà in scena giovedì sera, 4 aprile alle ore 20.30, per la storia. Il Toro vuole difendere il primato, la Viola mira ad agganciarlo.
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Torino Primavera, verso la finale di Coppa Italia: storia e precedenti con la Viola
Torino Primavera, con la Fiorentina l'ultima finale di Coppa Italia disputata e tanti incontri chiave nelle ultime due stagioni
—Il Torino non disputa una finale di Coppa Italia da ormai cinque anni. È la stagione 2018-2019, la Primavera di Federico Coppitelli è campione in carica dopo la vittoria dell'edizione precedente a San Siro. Ancora una volta i granata arrivano all'ultimo atto dove trovano la Fiorentina, che riesce ad avere la meglio nel doppio confronto. Dusan Vlahovic trascina la Viola sia in casa, vittoria per 2-0 con doppietta dell'attaccante serbo, che al Filadelfia dove non basta il gol di Rauti ai granata che cadono per 1-2. Da quel momento in poi le strade in Coppa Italia non si sono più incrociate, ma in campionato sì. E difficilmente sono stati incontri banali negli ultimi due anni. Lo scorso anno la Primavera di Scurto vince sia all'andata che al ritorno contro la Fiorentina, scalzando la Viola dal secondo posto in campionato e dall'accesso diretto in semifinale scudetto. La squadra allora allenata da Aquilani supera comunque i quarti e si ritrova contro il Toro in semifinale. In quell'occasione a esultare è la Fiorentina: 1-0 sul Torino, Kayode di testa su assist da corner di Amatucci consegnano alla Fiorentina la possibilità di giocarsi il titolo di Primavera 1 contro il Lecce di Federico Coppitelli, poi campione. Nella stagione in corso si è disputata finora solo l'andata, vinta dal Torino per 2-1 a Orbassano. A segno in quell'occasione Ruszel per i granata, poi Sene su rigore per la Viola; infine il gol di Gabellini a regalare i tre punti a Scurto.
Primavera Tim Cup, come arrivano Torino e Fiorentina alla finale
—Il Torino Primavera si presenta alla finale dopo il pareggio per 2-2 contro l'Empoli. Un punto amaro quello ottenuto a Vinci, ma che permette comunque ai granata di allungare la striscia di risultati utili a tre dopo le due vittorie con Genoa e Monza. Il Torino così, pur con un mezzo passo falso, resta in zona playoff al sesto e ultimo posto per la qualificazione, il quarto è distante 3 lunghezze. La Fiorentina d'altro canto sta vivendo una stagione sotto le aspettative in campionato, a inizio anno è stata a lungo nelle posizioni meno nobili della graduatoria, poi è risalita fino a metà classifica ma restando pur sempre fuori dal posizionamento che consentirebbe le fasi finali (attualmente è dodicesima). La Viola inoltre nelle ultime tre uscite ha raccolto poco, appena 1 punto con il Lecce e due ko con Roma e Atalanta. Un calo che non deve comunque ingannare il Torino, a sua volta uscito da un periodo di difficoltà vissuto a febbraio, perché la Fiorentina resta una squadra di qualità ed è una specialista di Coppa Italia. La Primavera granata vuole scrivere la storia, a Bologna l'occasione per farlo.
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