Torino Primavera: vincere il Derby, non solo per questioni di cuore

Giovanili / Gara chiave contro la Juventus, anche in ottica campionato. Poi verrà lo Spezia e quindi un calendario in discesa

"Pronti-via: ed è già tempo di Derby. Simpatico il calendario quest'anno, il quale ha pensato bene di piazzare il Torino contro le migliori formazioni del girone nelle prime giornate: Fiorentina, Juventus e Spezia. Il Derby della Mole, anche quello Primavera, ha radici profondissime come è giusto che sia se si considera che quella di Torino è e resterà sempre la stracittadina più antica d'Italia.

"Longo e i suoi ragazzi saranno chiamati a disputare una sfida perfetta sotto il profilo dell'agonismo, dell'intensità e anche della forza mentale: la voglia, la foga tipica di un derby non deve giocarti contro. La Maratona come ogni anno si sposterà temporaneamente al “Don Mosso” di Venaria, per sostenere i campioni d'Italia che saranno in campo con lo scudetto sul petto, come non accadeva da 23 anni a questa parte.

"Moreno Longo, che di derby da allenatore ne ha vinti e persi più di Grosso, sa bene come si preparano queste partite e sa ancor meglio come si portano a casa. Capitan Mantovani dovrà caricarsi la squadra sulle spalle e aiutare i compagni più giovani a mantenere la testa fredda e la mente lucida per tutti i 90 minuti. Perché vincere questo derby, oggi, è ancor più importante rispetto al passato. Vincere questo particolare lunchmatch permetterebbe a Longo e i suoi di affrontare più serenamente lo Spezia e quindi di osservare il restante - e più agevole - calendario, con lo sguardo di chi ha già superato l'ostacolo più grande e ora si gode la discesa.

"Ma per fare questo, i ragazzi di Longo dovranno scendere in campo con la giusta dose di grinta e tingere ancora una volta il derby di granata.