Spesso nel gruppo di La Rocca hanno fatto la differenza sia i titolarissimi sia chi è subentrato più spesso a gara in corso, segnale di una squadra compatta e valida. Di seguito cinque dei migliori profili della stagione. Dalla selezione restano fuori per motivi numerici elementi che si sono comunque distinti come Anino tra i pali; Domenico Gai, Syll e Tatarevic per il reparto offensivo, Fiore tra i difensori.
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Torino Under 15, stagione ad alti livelli: granata tra le prime otto d’Italia
CASADEI
Alcuni giocatori sono stati inamovibili per La Rocca. Tra questi, indubbiamente c'è Edoardo Casadei, di ruolo regista. Casadei ha saputo gestire il centrocampo granata, facendo leva sulle sue doti tecniche e su una buona visione di gioco. Ha impreziosito la sua stagione con 4 gol, spesso arrivati dal dischetto, altra specialità della casa. Chiude in bellezza con la convocazione nell'Italia Under 15, sintomo di una crescita che sta ottenendo i primi riconoscimenti.
FINIZIO
Un altro punto fermo in stagione è stato Davide Finizio. Nel corso della stagione ha giocato come esterno basso a sinistra con la difesa a quattro ma anche come esterno di centrocampo con il passaggio alla difesa a tre. In entrambi i casi, ha saputo esaltarsi. In particolare ha spesso spinto la squadra con le sue imbucate, fornendo molti cross e creando tante occasioni. Spesso è stato indispensabile.
SPADONI
A distinguersi nel reparto offensivo è stato sicuramente Arthur Spadoni. Fisico prorompente e abilità nei duelli individuali lo hanno reso un elemento importante per La Rocca, che ha potuto fare affidamento anche sulla sua continuità di rendimento. E' capocannoniere dei granata nella fase a gironi, con 6 gol all'attivo, buona l'intesa anche con il compagno di reparto Conte.
CONTE
Gioele Conte, ex giocatore del Lucento arrivato al Torino nello scorso mercato estivo, si è confrontato per il primo anno con la realtà dei Nazionali. Il passaggio dal dilettantismo non è sempre facile e a volte c'è voluto del tempo per trovare i giusti movimenti e maggiore continuità. Nella fase a gironi la prima punta è comunque riuscita a segnare 5 gol. Ma è nelle fasi finali che probabilmente è esploso di più, mostrando di essere cresciuto e segnando altri 3 gol fondamentali per battere il Cagliari agli ottavi e regalare il sogno quarti.
RESSIA
Chiudiamo con un difensore centrale a cui La Rocca ha sempre dato fiducia: Lorenzo Ressia. In stagione ha disputato ben 1154 minuti in 16 presenze, chiamato a guidare la difesa granata. Lo ha fatto bene, con qualche difficoltà in più solo contro la Fiorentina. Nulla che non possa accadere in un campionato Under 15 e soprattutto non un demerito per una stagione vissuta da protagonista.
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