Toro Primavera, cuore e qualità: ora testa al derby

Una vittoria, quella della Primavera di Moreno Longo, frutto certamente della grinta, della determinazione,...

Una vittoria, quella della Primavera di Moreno Longo, frutto certamente della grinta, della determinazione, del coraggio ma anche, e sopratutto, della qualità. Qualità che abbonda tra le gambe di un eccezionale Antonio Barreca, terzino sinistro classe '95 che, paradossalmente, potrebbe a breve trovarsi a sopperire alla più grande lacuna lamentata dalla prima squadra di mister Ventura: la sua velocità, i suo cross al compasso e la sua inesauribile spinta sono la vera e propria arma di in più di una formazione, quella di Longo, che può contare su altri giocatori realmente insostituibili.Se l'indemoniato Emmanuel Gyasi, vera e propria spina nel fianco delle difese avversarie, è stato trattenuto, nonostante l'età, dal tecnico granata, un motivo c'è, ed è piuttosto evidente: la sua esuberanza, la sua tecnica e la sua grinta sono un valore aggiunto di cui poche formazioni Primavera possono fregiarsi nel panorama italiano, ed anche il ghanese si candida, sempre di più, ad un grande futuro (chissà se, dai piani alti, qualcuno prima o poi aprirà gli occhi...).E che dire di Mattia Aramu? Il ritiro con la prima squadra non gli ha fatto montare la testa, l'ha irrobustito fisicamente e l'ha formato psicologicamente, tanto che l'attaccante è tornato da Longo con le idee chiarissime: fare una grande stagione ed onorare appieno questo campionato Primavera. Una lezione non da poco, che tutti stanno apprezzando ed incoraggiando e che noi ci sentiamo di salutare con complimenti continui: l'umiltà è la prima dote, spesso dimenticata, di un vero campione.I tre nomi citati, peraltro, non ingannino: questo è un gruppo che, nel complesso, è stato ben allestito e ben assortito: il sottovalutato Comentale, che ha il ruolo difficilissimo di non far rimpiangere Gatto, continua non deludere ed anzi a stupire, Rosa Gastaldo, oggi titolarissimo per 90', sta entrando in condizione e presto darà appieno il proprio contributo, e che dire di Barale, tanto per citarne uno, che probabilmente, senza l'infortunio di Coccolo, si sarebbe accomodato in panchina ed invece sta onorando al 100% il campo, stupendo tutti, ed oggi concedendosi anche il lusso di un (bel) goal? Nessuno ha deluso, soltanto la difesa ci ha fatto correre qualche brivido, ma siamo sicuro che i meccanismi a breve si affineranno.Tutti promossi, oggi, in un Toro che, al momento, si gode l'effimero primato, forte di questi utilissimi e meritatissimi 7 punti. Complimenti a tutti e... continuiamo così: sabato prossimo, 21 settembre, arriva a Venaria la Juventus, oggi vittoriosa in casa sul temibilissimo Empoli. Il risultato che tutti sognano lo sapete qual è, vero? In bocca al lupo ragazzi!il nostro inviato a Villalunga di Casalgrande (RE), Diego ForneroSegui @diegofornero