giovanili

Toro Primavera, la qualità c’è anche stavolta

Diego Fornero

Chiamiamole circostanze, chiamamola programmazione: il mix tra vecchio e nuovo nella Primavera del Torino pare funzionare anche per la...

Chiamiamole circostanze, chiamamola programmazione: il mix tra vecchio e nuovo nella Primavera del Torino pare funzionare anche per la stagione che verrà. Tutto è perfettibile, certo, e con un po' di coraggio in più (leggasi: investimenti di denaro), Moreno Longo avrebbe potuto trovarsi tra le mani una vera e propria corazzata, ma lo spirito e l'amalgama, per il momento, pare esserci, supportato da una buona dose di qualità.ROSA GASTALDO LONTANO DAGLI SCHERMI - Che Alberto Rosa Gastaldo, vero e proprio fiore all'occhiello della campagna acquisti della Primavera granata, fosse un ragazzo di talento, era cosa nota. Che un po' di lontananza da Firenze, da quella maglia viola che l'ha trasformato in una sorta di teen idol in virtù del celeberrimo reality show di Mtv del quale il centrocampista era, ed è tuttora, uno dei più noti protagonisti, non potesse che far bene... era cosa altrettanto conosciuta. Il ragazzone del '95, nonostante la trasmissione stia riprendendo in questi giorni (immortalandone la stagione passata in Primavera), a Torino può ritrovare la giusta serenità e concentrarsi unicamente su una cosa, diremmo la più importante, ossia il caro e vecchio pallone. Al di là dell'immagine patinata, e dei riflettori puntati delle teenagers di mezza Italia, si tratta di un ragazzo serio e motivato, e le prime settimane a Torino l'hanno ampiaente dimostrato.SCAGLIA RINFORZO PER CASO - L'innesto (forzato) di Pippo Scaglia, il difensore classe '92 che, per un motivo o per l'altro, non ha trovato altra sistemazione, seppur non perfettamente in linea con lo spirito delle formazioni Primavera, fuori leva di ben tre anni, fermandosi ad un discorso prettamente tecnico, certo non potrà far male, anche se una tirata d'orecchie alla Società per la scarsa lungimiranza a riguardo ci sentiamo di riservarla. A queste condizioni, certo non del tutto imprevedibili, perché non convocare anche lui per il ritiro estivo di Bormio e Mondovì, o perlomeno... di Cantalupa?ARAMU OK, MA GYASI E CARGNINO... - Due giocatori su tutti, tralasciando il 'solito' Mattia Aramu, le cui qualità sono fuori discussione, si sono messi in mostra sia ieri in amichevole, sia giovedi nella partitella in famiglia contro la prima squadra: la 'conferma' Emmanuel Gyasi, inarrestabile sulla fascia di competenza e, col tempo, sensibilmente migliorato anche a livello di tecnica individuale, abile anche come assist-man (splendida l'iniziativa che ha mandato in goal Barreto in Sisport), ed il sorprendente Luca Cargnino. Massimo Bava, l'ultimo giorno di calciomercato a Milano, cercava un terzino destro perché il ragazzo, che nasce centrale, in quel ruolo è soltanto 'adattato'. Se tutte le forzature in un ruolo fossero così... il Torino, anche quello dei grandi, sarebbe veramente in una botte di ferro.Diego Fornero