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Toro Primavera, un pari prezioso in un campo difficil(issimo)

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Un pari utile, utilissimo, che, se non vale quanto una vittoria, poco di manca: con lo 0-0 odierno al Monteboro la Primavera del Torino mantiene i 3 punti di vantaggio sull'Empoli, facendosi avvicinare soltanto dalla Juventus, che rosicchia due...
Diego Fornero

Un pari utile, utilissimo, che, se non vale quanto una vittoria, poco di manca: con lo 0-0 odierno al Monteboro la Primavera del Torino mantiene i 3 punti di vantaggio sull'Empoli, facendosi avvicinare soltanto dalla Juventus, che rosicchia due punticini battendo il Carpi.La partita dei ragazzi di Moreno Longo, comunque, soprattutto nella ripresa, è stata tatticamente perfetta: dopo aver concesso troppo spazio agli azzurri di mister Cecchi, senza dubbio la miglior compagine finora affrontata dai granata (al di là della posizione in classifica, ora al terzo posto, decisamente più organizzata e compatta rispetto allo spauracchio Juventus), il passaggio al 4-3-1-2 nella ripresa, con Aramu arretrato nel suo ruolo naturale (e, aggiungeremmo, ideale: quello di trequartista) ha dato maggiore profondità all'undici di Moreno Longo, che ha potuto avvalersi di un Simone Rosso decisamente più in palla rispetto ad uno spento, e ancora troppo compassato, Lucas Pardini, schierato inizialmente dal tecnico grata come riferimento offensivo.Nonostante tanto possesso palla da parte dei toscani, l'unico vero intervento dell'estremo difensore granata Gilardi è avvenuto al 2° minuto della ripresa: prima di allora, unicamente ordinaria amministrazione... in seguito, pure. Dopo aver fatto tremare la traversa con un ottimo Piu (sicuramente uno dei prospetti più interessanti dell'attuale campionato Primavera), l'Empoli non ha più avuto vere e proprie chances di passare in vantaggio, ed anzi, sono stati i ragazzi di Longo a mettere i brividi nell'area dei padroni di casa.Prima la grande parata sul mancino di Aramu, poi la traversa colpita da Graziano (entrato nella ripresa sicuramente con il giusto piglio e la giusta determinazione), infine il rigore, sfortunatamente fallito al 90°, ancora con Aramu. Il capocannoniere del girone A stavolta non è andato a segno ma, del resto, altrettanto ha fatto chi occupava in coabitazione il titolo di primo della classe: quel Frugoli che rimarrà fermo a 5 reti, dopo essere stato efficacemente neutralizzato da un'attenta difesa del Torino.Del resto, contro un Empoli ancora imbattuto tra le mura amiche, pochi faranno risultato pieno qui al Monteboro: contro una formazione ereditata quasi interamente dai vicecampioni d'Italia nella categoria Allievi Nazionali, tra le più interessanti dell'intero panorama dei vivai italiani il Torino ha portato a casa un punto da grande squadra. Che non siano due punti persi, possiamo assicurarvelo... Ora si continui così.il nostro inviato ad Empoli (FI), Diego Fornero