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Anche oggi doppia sessione di allenamento per i ragazzi di Longo, che poi romperanno le righe e si ritroveranno a Venaria il 2 gennaio per preparare un 2013 denso di impegni: il Responsabile...
"Anche oggi doppia sessione di allenamento per i ragazzi di Longo, che poi romperanno le righe e si ritroveranno a Venaria il 2 gennaio per preparare un 2013 denso di impegni: il Responsabile delle giovanili Massimo Bava sta lavorando duramente per far trovare loro già per quella data due nuovi compagni, in particolare un terzino destro ed un attaccante.
"INCOGNITA DIOP - Buona parte delle mosse in attacco dipenderanno da Abou Diop: moltissime società di B hanno richiesto in prestito il senegalese, che ha recuperato dall'infortunio ed è stato regolarmente convocato per Ragusa con la Prima squadra. Virtus Lanciano, Grosseto, Crotone e persino Avellino (che sta andando a gonfie vele in Lega Pro 1) hanno contattato l'entourage del giocatore per vagliarne la disponibilità, il ragazzo sarebbe disposto a muoversi per accumulare minuti utili di gioco ma il Torino da questo orecchio non ci sente e, salvo cataclismi, lo tratterrà.
"Sarà, dunque, Emmanuel Gyasi la prima alternativa all'attacco titolare per Moreno Longo, con i vari Coccolo, Dominin e Fumana che dovrebbero continuare ad avere i soliti spazi da rincalzi.
"AFFARI VIOLA? - Certo, gli affari in corso con la Fiorentina in Prima squadra avevano lasciato presagire la possibilità di poter intraprendere qualche iniziativa simile anche in Primavera, in particolare in viola c'è un talentuosissimo attaccante brasiliano, Jackson Da Silva, classe '94, reduce da un brutto infortunio rimediato la scorsa estate ed ormai quasi del tutto recuperato, che avrebbe potuto fare gola al Torino come jolly d'attacco, consentendo di dedicare l'impiego di Abou Diop al solo Giampiero Ventura. Le voci circa una possibile trattativa a riguardo, però, si scontrano con la realtà dei fatti: a differenza di quanto avviene con le formazioni maggiori, Toro e Fiorentina sono, nel proprio girone, le rivali più agguerrite, insieme alla Juventus, per l'ingresso nella final eight ed è difficile, seppur non impossibile, che si possano rinforzare a vicenda.
"ROSA TROPPO NUMEROSA - Con i "fratelli maggiori", peraltro, la Primavera granata condivide una caratteristica, quella della sovrabbondanza. 29 giocatori in rosa sono troppi, se si considera che altri 26 giocano nella Berretti, ed in molti stanno scalpitando per trovare più spazio. Nomi come Firriolo, Saracco, Coccolo, Dominin e Amedeo sicuramente potrebbero tornare utili ad altre compagini e non è detto che il Toro non possa muoversi già ora per utilizzarli come contropartite, non necessariamente con uno scambio di prestiti. Se, come sembra, il Responsabile Massimo Bava sta scandagliando le formazioni Berretti e Primavera di Cuneo, Alessandria, Pro Patria e Monza,non è da escludere che qualcuno dei granata meno utilizzati possa accasarsi proprio in alcune di queste sedi.
"Se l'urgenza vera e propria è da individuarsi in un terzino destro (Astone non ha alcun vero e proprio ricambio di ruolo), in casa granata uno degli elementi di maggior valore sul mercato è indubbiamente Umberto Saracco, portiere classe '94 di indiscutibile qualità chiuso dal "fuori quota" Alfred Gomis fra i pali. Su di lui si sono, infatti, posati gli occhi di non pochi osservatori, e non è da escluderne l'utilizzo come prestigiosa pedina di scambio.
"Insomma, in Primavera le dinamiche del mercato sono diverse da quelle consuete, anche già solo per il dato "crudele" che molti dei ragazzi del '94 ancora privi del contratto da professionisti (e, paradossalmente, persino Cinaglia, appena aggregato alla Prima squadra per il ritiro invernale, è uno di questi!) potrebbero essere svincolati il prossimo giugno: il Torino deve, dunque, impegnarsi per trattenere i migliori diciottenni e far crescere al meglio quei diciassettenni sul quale puntare per la prossima stagione, una scelta non sempre facile, considerata anche la fisiologica scarsità (rispetto agli investimenti dedicati alla Serie A) di risorse a disposizione. Qualcosa inizia a muoversi, comunque, e noi ve ne daremo atto.
"Diego Fornero (Twitter: @diegofornero)(Foto Fornero)
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