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Antonio La Rocca, tecnico dell'Under 15 del Torino
Al termine del match d'andata degli ottavi contro il Cagliari, il tecnico granata Antonino La Rocca ha commentato così la prestazione dell'Under 15 del Torino: "Sono contento della prestazione dei ragazzi, fisicamente credo stiano molto bene perché a queste temperature correre dal primo all'ultimo minuto vuol dire che i ragazzi stanno bene. Sono cresciuti sia fisicamente che tecnicamente, abbiamo commesso qualche errore ma ci sta se cerchi di far crescere i ragazzi facendoli giocare bisogna mettere in preventivo che possano sbagliare, hanno 14 anni. Certe volte pensiamo che siano una prima squadra ma hanno solo 14 anni e se non ci fossero errori non ci sarebbe nulla su cui lavorare. Sono contento per il risultato finale, le occasioni create e la mole di gioco costruita rendono giusto il risultato".
In questa categoria è importante guardare al risultato?
"L'anno scorso abbiamo avuto la sfortuna di non giocare e per questo ci siamo concentrati molto sul tasso tecnico, quest'anno abbiamo iniziato a mettere dentro qualche aspetto diverso. la componente risultato a questo punto diventa interessante per tutti, ma soprattutto per loro. Ad inizio anno i ragazzi mi hanno detto qual era il loro obiettivo e io ho fatto una scommessa con loro. A me interessa che arrivino il più vicino possibile a quell'obiettivo perché porsene uno e riuscire ad arrivare vicino a quell'obiettivo è 14 anni è una cosa importante".
Anche chi subentra è decisivo, di chi è il merito? Suo e dei ragazzi?
"Il merito è di entrambi, quello che sto cercando di trasferire a loro è il valore di un giocatore del Toro, il gruppo e la squadra. A me interessa che la squadra sia compatta, un giocatore entra ed uno esce ma l'obiettivo deve essere lo stesso".
Quest'esperienza dei playoff quanto darà in più in ottica futura?
"Li può arricchire tanto perché comunque porta a giocare partite con risultati secchi e il risultato sicuramente li arricchisce e per il futuro è importante".
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