Under 17 / Juventus-Torino 3-3, la Top 3 granata: Millico, Samake e Coppola

Giovanili / Il giovane esterno è il granata più pericoloso, il laterale sinistro sbaglia poco, l'ingresso del centrocampista risulta decisivo

Il derby Under 17 tra Juventus e Torino a Vinovo è terminato 3-3, al termine di una battaglia durata 80 minuti che ha visto i granata arrivare al pari con una ripresa ottima per spirito e cuore: dal 3-1 dell'intervallo, i granata sono passati al 3-3 della ripresa, dimostrando di sapere cosa vuol dire vestire la maglia granata. Come di consueto, arriva la top 3 granata, che premia i giocatori più positivi tra le fila dei ragazzi di Marco Sesia.

VINCENZO MILLICO 7: Il ragazzo più talentuoso a disposizione di Marco Sesia (e sicuramente uno dei prospetti più interessanti dell'intero Settore Giovanile granata) gioca una partita da vero leader. Non riesce a incidere direttamente con reti segnate, ma entra da protagonista nell'azione della prima rete, con un dribbling a rientrare e tiro sul secondo palo che costringe il portiere alla respinta corta, messa poi dentro da Rauti. In seguito, è sempre lui il fulcro della manovra offensiva granata, specie nella ripresa, quando quasi tutte le azioni offensive passano dai suoi piedi. Molto cercato dai compagni, non si è tirato indietro. E nelle corde ha prestazioni ancora migliori.

ALESSANDRO COPPOLA 6.5: solo a guardarlo si capisce perchè è uno che può fare la differenza in questa categoria: con quasi due metri di altezza, un passo di corsa suo equivale equivale a tre passi degli altri; gli addetti a calciare corner e punizioni devono solo pensare ad alzare a sufficienza la palla perchè in tal caso con buone probabilità sarà lui ad arrivarci. Centrocampista centrale in grado di giocare anche in difesa, inserito da Sesia a ripresa in corso, entra bene in partita. Prima si mangia il più facile dei gol, poi si riscatta alla grande, trovando una bella deviazione aerea in mischia per la rete del 3-2. Con qualche passo in quanto a convinzione e capacità nello sfruttare le doti fisiche, può fare strada e seguire le orme del fratello Domenico, portiere della Primavera e già soggetto di un contratto da professionista col Torino.