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Mai nella storia la Primavera del Torino aveva preso parte a una competizione ufficiale organizzata dall'UEFA. A differenza di altri, i granata questo diritto se lo sono conquistati sul campo, vincendo uno Scudetto. E domani - impegnati contro il Senica allo Stadio Olimpico di Torino - hanno una partita decisiva: o si va avanti, o si va a casa. E serve solo una vittoria per continuare a coltivare il sogno.
L'ANNO DELLA YOUTH LEAGUE - La catena di appelli provenienti dal Torino FC spiega bene l'importanza di questa sfida, per una società che progetta la partecipazione questa competizione dal giorno dopo la conquista dello Scudetto, e che proprio pensando a questo ha costruito in estate una rosa extralarge. Domani si decide una bella fetta della stagione del Torino, inutile negarlo; chiaro, in caso di eliminazione resterebbero ancora quattro competizioni da giocare come Campionato, Coppa Italia, Torneo di Viareggio e Supercoppa. Ma questa stagione si presentava come l'annata della Youth League, e un'eliminazione al primo turno sarebbe un brutto colpo per una squadra che lavora da metà luglio con questo appuntamento nella testa.
GESTIRE L'EMOZIONE - Ma il Torino di Longo ha le carte in regola per vincere domani. Già, perché serve solo una vittoria per passare il turno, visto lo 0-0 dell'andata. I granata affronteranno la sfida sapendo già che sarà un'esperienza indimenticabile, giocando in un contesto eccezionale come lo Stadio Olimpico. Fondamentale sarà gestire l'emozione ed essere cinici davanti alla porta considerando che non ci sarà il cannoniere principe della squadra, Gabriel Debeljuh.
La gara non sarà un salto nel buio. La gara dell'andata ha fatto capire ai granata che tipo di gara li aspetta, contro un Senica coriaceo, forte fisicamente e ben messo in campo. Longo, che dopo essere partito dagli Allievi Fascia B del Torino si siederà, anche se solo per una volta, sulla panchina più importante - ha preparato la partita nei minimi dettagli e presenterà una squadra pronta alla sfida. L'obiettivo è dare alla società e ai tifosi che riempiranno lo stadio una bella soddisfazione.
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