interviste

Angelo Cereser: Conta solo la mia coscienza.

Ermanno Eandi

Angelo Cereser, roccioso difensore granata degli anni ’70, noto a tutti come “Trincea”, analizza il Toro attuale e parla dei problemi del Filadelfia. Non è contento, anzi è amareggiato dal trattamento avuto,...

Angelo Cereser, roccioso difensore granata degli anni ’70, noto a tutti come “Trincea”, analizza il Toro attuale e parla dei problemi del Filadelfia. Non è contento, anzi è amareggiato dal trattamento avuto, nonostante l’impegno profuso, per la ricostruzione del glorioso stadio.Cereser, come valuta il Toro attuale?Purtroppo ha avuto una ricaduta, ma ci sono tempi e spazi per riprendersi. La salvezza non è compromessa.Brevi, Gallo e Muzzi il prossimo anno indosseranno la maglia granata?Bisogna fare come nel 1975, avere il coraggio di svecchiare la squadra, si deve dare spazio ai giovani.A proposito di giovani, resteranno al Toro Rosina, Ardito e Abbruscato?Ardito mi piace per il suo spirito garibaldino, Rosina è bravo, ma è molto discontinuo, è ancora giovane e non ha le capacità di un trascinatore. Non si può fare la squadra attorno a lui, bisogna trovare equilibrio rinforzando tutti i reparti. Abbruscato è un ottimo giocatore da serie B.Come risponde alle accuse di interessi privati nei confronti del Filadelfia?Io e Rampanti abbiamo avuto il mandato dall'Associazione Ex-Calciatori Granata per seguire la questione Filadelfia. Interessi privati non ne esistono. Chiunque mi accusi di questo deve sapere che ci sono due avvocati e un magistrato pronti ad intervenire. Mi avete rispettato e creduto come calciatore? Secondo voi sono cambiato? Io penso di no!Smentisce quindi qualsiasi accordo con la De-Ga?No assolutamente, smentisco solo le accuse false. La De-Ga è stata una delle società interpellate da noi, perché aveva caratteristiche idonee. Poi la De-Ga ha fatto la sua strada, a noi ha chiesto solo dei consigli. Chi meglio degli ex-calciatori conosce il Filadelfia? Nessuno. Secondo voi è un errore consigliare una azienda come costruire il Filadelfia in modo corretto? Ma fatemi il piacere!Ma allora perché ci sono state queste accuse?Hanno detto di tutto. Da ventisei anni sono un agente immobiliare. Ho messo gratuitamente la mia esperienza nel settore a disposizione del Toro. Io non accetto che nessuno mi dica il contrario. se no va in tribunale.Eppure le voci continuano, come mai? Perché non siamo ruffiani!Rampanti, sostiene che ci sono persone cattive che non vogliono il Filadelfia, perché? Bisognerebbe chiederlo a loro il perché! Ci sono gelosie, maldicenze gratuite, a volte c’è anche inesperienza e incompetenza. Noi abbiamo solo cercato di fare il bene del Toro. Io sfido chiunque a dirmi l’opposto. Ci sono molte difficoltà in primis quelle economiche e poi quelle politiche. Basta polemiche! Noi, come Associazione, combattiamo insieme ai tifosi, mettendo a disposizione le nostre attività, le esperienze e le conoscenze, per il bene del Filadelfia, che è stato la nostra culla. Chi vuole pensare male, lo faccia pure: l’importante è la nostra coscienza.Può dirci chi vuole il male del Fila?No, però state tranquilli, presto parleremo. La gente deve avere fiducia, se non parliamo è perché non vogliamo correre dietro alle polemiche. Adesso c’è bisogno di serenità.