Una delle partite più importanti della stagione per il Toro è sempre la sfida contro i rivali cittadini della Juventus. Per conoscere meglio lo stato di forma e le ultime notizie riguardanti la formazione di Allegri, abbiamo fatto alcune domande a chi è sempre informato sulla squadra bianconera. Si tratta di Nicola Balice giornalista che segue la Juventus per conto del Corriere Torino.
esclusiva
Balice (Corriere Torino): “Bremer? Passaggi a vuoto in stagione ma si è ritrovato”
Buongiorno Nicola, come arriva la Juventus a questa partita? Quali giocatori non saranno a disposizione di Allegri per il derby?
"Provando ad isolare il campo dall'extra campo si può dire che la Juve come squadra di calcio tutto sommato nelle ultime partite sta trovando continuità di risultati. Si sta vedendo il miglior Di Maria della stagione e da lì si riparte. Gli assenti sicuri saranno Milik, Miretti e Kaio Jorge e poi bisogna valutare le condizioni di Chiesa e Pogba. In campo mi aspetto la formazione titolare a meno di Locatelli che è squalificato e verrà sostituito da Paredes".
Oltre alle prestazioni di Di Maria, il recente passaggio del turno in Europa League può aver aiutato a far crescere la convinzione dei propri mezzi? Soprattutto considerando che questa stagione è stata caratterizzata da risultati talvolta altalenanti da parte della Juventus...
"Non so se manca convinzione, forse solo un po' di cattiveria. Il problema della Juve quest'anno è stato soprattutto il percorso in Champions che è stato fallimentare. In campionato, una volta che Allegri ha trovato la quadratura del cerchio, è in linea con tutte le squadre escluso il Napoli. La Juve non avrà entusiasmato ma anche in Coppa Italia ha fatto quello che doveva fare e in Europa League anche perché anche all'andata con il Nantes si erano evidenziati almeno due o tre gol di scarto. Restano però un girone di Champions fallimentare e una squadra che fino al Mondiale non ha mai potuto contare su quella che doveva essere la formazione titolare con Pogba ancora a zero minuti, Chiesa rientrato appena prima della pausa e Vlahovic che ha stretto i denti per la pubalgia. Anche Di Maria fino a gennaio è stato a mezzo servizio. Mettendo tutte le cose insieme si può dire che Allegri è riuscito a limitare i danni".
La penalizzazione di 15 punti inflitta ai bianconeri ha fatto sì che le due squadre siano separate in classifica solamente da una lunghezza. Una distanza così ridotta può essere un monito in più per entrambe per far bene in questa stracittadina?
"Il derby soprattutto negli ultimi anni è una partita più sentita in casa Toro che in casa Juve. Adesso è uno scontro diretto anche per la classifica però i bianconeri, dal momento in cui hanno subito la penalizzazione, hanno saputo rimontare tanti punti sui granata fino a superarli. Il Toro ha sprecato una grande chance con la Cremonese perché sarebbe potuto arrivare al derby davanti alla Juve. Non credo che la classifica possa condizionare particolarmente la Juve, il concetto di scontro diretto è molto relativo".
Non si può non trattare l’argomento Bremer, il grande ex della partita. Come si sta comportando nelle ultime partite l’ex difensore del Toro?
"Bremer è uno di quegli acquisti su cui non c'è particolare pentimento anche se è stato molto oneroso. La Juventus lo ha pagato circa 50 milioni euro più euro meno garantendogli anche un ingaggio da top player. In stagione non sono mancati i passaggi a vuoto ma gradualmente si è ritrovato anche grazie al cambio di sistema di gioco. Non apparteniamo più ad un calcio in cui passare dal Toro alla Juve o viceversa possa infrangere chissà quale favola. Bremer non è un giocatore partito dai pulcini del Torino, è arrivato in Italia grazie ai granata ma poi ha valutato l'offerta migliore per sé e per il club".
Quali sono i giocatori bianconeri apparsi più in forma nelle ultime partite. Chi potrebbe essere un eventuale uomo-derby sulla sponda juventina?
"In questo momento non si può non citare Di Maria dopo le ultime prestazioni e la tripletta in Europa League. L'anima della Juve poi in questa fase è rappresentata da Danilo e poi c'è Vlahovic. L'attaccante serbo ha già deciso il derby d'andata e ora ha bisogno di un gol pesante".
© RIPRODUZIONE RISERVATA