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interviste
di Roberto Maccario- Tra i papabili nuovi acquisti del Torino per il prossimo anno c’è anche Davide Biondini, centrocampista in forza al Genoa dopo diverse stagioni al Cagliari. Per parlare delle sue...
di Roberto Maccario- Tra i papabili nuovi acquisti del Torino per il prossimo anno c’è anche Davide Biondini, centrocampista in forza al Genoa dopo diverse stagioni al Cagliari. Per parlare delle sue caratteristiche abbiamo contattato un grande della storia recente del Toro, Iacopo “Iaio” Balestri, che ha vissuto con lui il ritiro estivo della stagione 2005/2006 alla Reggina prima di approdare in granata per conquistare la promozione con Mister Gianni De Biasi.
Ciao Iaio , nel mirino del Toro c’è anche Davide Biondini, tuo compagno a Reggio per un breve periodo, parlaci di lui.Innanzitutto voglio parlarne sul piano umano e dire che si tratta di un ragazzo da prendere subito: è umile, tenace e ha voglia di mettersi a disposizione del gruppo.
Già, il gruppo: un aspetto molto importante anche alla luce del caso Ferronetti.Si tratta di una componente fondamentale ed essere disponibili a calarsi nella nuova realtà che si va ad affrontare è molto importante. Inserirsi in un ambiente vincente e affiatato non è facile, basta vedere quello che è capitato a noi nella prima stagione in serie A con De Biasi, dove tra i vecchi e i nuovi non c’era molta armonia.
A livello tecnico/ tattico invece cosa ci dici di lui ?E’ un grande corridore, è bravo a difendere ma sa anche gestire il pallone e inserirsi in fase offensiva, magari non ti può garantire il lancio preciso da 50 metri ma credo che la sua duttilità possa fare molto comodo al Torino.
Si tratta quindi di un giocatore che può ricoprire diversi ruoli all’interno del centrocampo.Si, nasce come esterno sinistro ma con il tempo è diventato un centrale, anche se lo vedo meglio come mezz’ala che come regista davanti alla difesa, un ruolo che lo bloccherebbe un po’ e gli impedirebbe di lottare in mezzo al campo e di mostrare tutto il suo dinamismo, forse la sua principale qualità.
Lo vedi meglio nel 4-2-4 di Ventura come centrocampista centrale o nel 4-3-3 ?Il 4-3-3 per lui sarebbe il massimo ma anche nel 4-2-4 lo vedo bene, perché è un giocatore che assicura copertura e tappa tutti i buchi.
Quest’anno Vives è stato spesso utilizzato da Ventura nel ruolo di esterno sinistro camuffato, ovvero una mezz’ala nella fase difensiva che si allarga e si trasforma in vero e proprio esterno quando la squadra ha il possesso del pallone e attacca: credi che Biondini sia adatto per questo impiego?Credo di sì, Davide ha sia la capacità di difendere che la corsa necessaria per occupare la fascia in fase offensiva.
Con il suo arrivo ed eventualmente quello di un altro mediano il centrocampo del Toro sarebbe completo ?Credo di sì,quest’anno la serie A sarà molto livellata e credo sia importante conservare il più possibile il vecchio gruppo senza grandi stravolgimenti. Questo è un gruppo che può fare bene e sono sicuro che non deluderà.
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