Cairo: ‘Tra 15 giorni saprete il Dg’

Il Presidente si appoggia a un tavolino nel fresco della sala conferenza di Caramagna Piemonte. Sulla vicenda Gea, preferisce non rispondere, soprattutto quando Toronews gli chiede se è un caso che fra i suoi giocatori solo due facciano...

Il Presidente si appoggia a un tavolino nel fresco della sala conferenza di Caramagna Piemonte. Sulla vicenda Gea, preferisce non rispondere, soprattutto quando Toronews gli chiede se è un caso che fra i suoi giocatori solo due facciano parte della scuderia del figlio di Moggi. Il sorriso, in questo caso, si fa leggermente tirato, lo sguardo si corruccia e con la mano fa un gesto che spiega a parole:"ne parliamo poi…"Presidente, il giocatore del giorno è?Fantini all’inizio, autore di una tripletta e di buone giocate. Enrico si sta focalizzando sul gol decisivo che mi ha promesso. Poi Longo e Vailatti. Quale futuro per Vailatti ?Il suo è uno dei contratti ereditati dai lodisti e dura ancora per un anno. Presto ci vedremo per vedere di allungarlo. E’ un giocatore importante soprattutto in chiave primavera per quest’anno e in prospettiva futura.Si parla tanto del calcio-business, lei però non ha mai voluto quotare il Toro in borsa…Quest’anno il progetto di azionariato popolare sarebbe stato fallimentare per i tifosi che si sarebbero ritrovati coinvolti nell’ennesima azione in perdita, dal momento che sappiamo già che perderemo 5 milioni di euro circa. Preferisco che investano in biglietti o magliette e vengano allo stadio. Al proposito devo fare un annuncio.Quale?Per la partita con la Cremonese voglio riempire lo stadio di famiglie, facendo una promozione a tutto campo per avere una curva maratona-famiglia, i distinti chiamati primavera-famiglia, la tribuna-famiglia. Io stesso voglio dare il buon esempio portando i miei figli allo stadio, anche quello piccolo di due anni e mia moglie che è in cinta in tribuna. Così il piccolo nascituro comincia già a respirare l’aria da stadio.Sullo stadio invece si parla di un affitto a un milione di euro per due anni…Mi sembra caro. Preferisco ragionare sul fattibile. Se San Siro che ha 80 mila posti costa alle due milanesi 240 mila euro a testa, pagare un milione per uno che ne ha meno della metà mi pare un po’ esagerato.Rispetto alle tensioni denunciate da Della Valle, lei ha avvertito qualcosa incrociando Moggi in Lega ?No, ma la serie B ha il vantaggio di essere più defilata della A. E poi noi siamo sempre stati portatori di valori fortemente positivi, non abbiamo mai fatto polemica, anche quando le cose non andavano bene. Quando ho preso il Toro ho trovato tifosi meravigliosi che non mi hanno mai fatto pentire della scelta iniziale di entrare nel mondo del calcio: considero il caso Moggi un incidente di percorso che va corretto.Conosce Guido Rossi ?Sì, è una persona per bene, un bravo manager appassionato di calcio ma anche onesto e concreto.Come va con il mercato ?Non lo sto facendo, per cui smentisco ca-te-go-ri-ca-mente tutti i nomi e le voci sui possibili giocatori trattati come Toldo, Chevanton, Mutarelli e altri. Mai trattati, né visti né sentiti. Prima devo scegliere il nuovo direttore generale.A che punto siete con la scelta?Entro 15 giorni saprete. Abbiamo identificato un paio di nomi di persone che rispondono ai miei progetti, ovvero manager che conoscono sia il mondo del calcio che la realtà aziendale. Voglio qualcuno che sappia gestire i costi e sviluppare i ricavi per fare del Toro un’azienda sana e vincente.