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Calabrese (Ottopagine.it): “Glik fa la differenza. Falque? Il Benevento lo ha aspettato”

BENEVENTO, ITALY - JANUARY 09: Kamil Glik of Benevento Calcio during the Serie A match between Benevento Calcio and Atalanta BC at Stadio Ciro Vigorito on January 09, 2021 in Benevento, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Intervista / Il collega che segue da vicino le vicissitudini dei campani ci illustra i temi caldi della sfida del "Vigorito"

Andrea Calderoni

Ivan Calabrese, giornalista di Ottopagine.it, segue da vicino le vicissitudini del Benevento di Filippo Inzaghi. Proprio per questo Toro News si affida a lui per catapultarsi nei temi principali della gara di domani sera del “Vigorito”, la quale rappresenterà l’esordio sulla panchina granata di Davide Nicola.

Buon pomeriggio Ivan, dopo la pesante sconfitta con il Crotone che Benevento dovremo attenderci domani sera al “Vigorito”?

“Il Benevento arriva al match con una grande voglia di riscatto perché la sconfitta con il Crotone ha fatto un po’ male per diverse ragioni. In primo luogo perché tra Crotone e Benevento c’è una certa rivalità e una sconfitta per 4 a 1 non è facile da digerire. Poi, perché la gara si è sviluppata in modo strano: il Benevento ha dominato con 30 tiri in porta ma un solo gol, mentre il Crotone ha tirato 3 volte e ha segnato 4 reti. I ragazzi di Inzaghi proveranno a rifarsi contro il Torino”.

Parliamo proprio del Torino. Quali sono le considerazioni a Benevento sui granata?

“Il Torino è considerato come una formazione dalla rosa molto importante. È una partita molto temibile per il Benevento. Tra l’altro, il cambio di allenatore renderà ancor più difficile la gara. Con Giampaolo non è stata sicuramente trovata la giusta alchimia, ma penso che con Nicola il Torino potrà risollevarsi. La rosa è competitiva, bisogna trovare semplicemente il giusto equilibrio”.

Avrà degli assenti il Benevento?

“Sì, parecchi. Non ci sarà l’ex Schiattarella, che è alle prese con il Covid. È un’assenza molto pesante perché è il metronomo del centrocampo. Al momento il Benevento non ha un sostituto all’altezza di Schiattarella. Avrebbe Viola, ma Viola è reduce da un lunghissimo infortunio. È disponibile ma non partirà titolare. Come a Crotone, giocherà Ionita come mediano ma ha caratteristiche diverse da Schiattarella. Inzaghi sta ancora attendendo il rientro di Letizia che avverrà a febbraio. Il Benevento avrà diversi problemi in avanti. Non ci sarà Moncini. Insigne è in fortissimo dubbio a causa di un pestone subito a Crotone. Lo staff medico lo sta valutando e dovrebbe partire dalla panchina. Inoltre, non ci sarà lo squalificato Sau”.

 BENEVENTO, ITALY - JANUARY 09: Marco Sau of Benevento celebrates with teammates Riccardo Improta, Luca Caldirola and Kamil Glik after scoring their sides first goal during the Serie A match between Benevento Calcio and Atalanta BC at Stadio Ciro Vigorito on January 09, 2021 in Benevento, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Dunque, davanti vedremo Iago Falque?

“Non credo che partirà titolare, ma il dubbio c’è proprio per le assenze ricordate. È reduce da un infortunio. È rientrato a Crotone dove ha disputato 15 minuti e ha segnato. Inzaghi è sempre molto cauto nel reinserire i giocatori. Non essendoci Insegne e Sau, non è escluso che possa partire dal 1’. Se non sarà così, lo vedremo certamente in corso d’opera”.

Aleggia a Benevento la possibilità che Falque finisca anzitempo il proprio prestito al Benevento e torni al Torino, dove ritroverebbe Nicola, suo ex tecnico al Genoa?

“Io personalmente non credo. Il Benevento ci crede sul calciatore e ha avuto tanta pazienza in questi mesi. Ha deciso di aspettarlo. Lo stesso Falque dopo Crotone ha ringraziato la società per l’attesa. Penso che al momento qualitativamente Falque sia il miglior calciatore della rosa del Benevento. Poi, è chiaro che essendo in prestito dal Torino tutto può accadere perché si sa quali siano le dinamiche del mercato”.

Infine, che impatto ha avuto Kamil Glik sul Benevento?

“Ha giocato tutti i minuti in campionato. È il punto di riferimento della difesa. Inzaghi non fa mai a meno di lui. È un giocatore di grande esperienza. La sua presenza si sente. Inizialmente doveva amalgamarsi bene in una squadra dai meccanismi ben oliati. È riuscito ad inserirsi perfettamente e ora fa la differenza in una formazione che ha come obiettivo la salvezza”.