Da quasi due mesi il Torino non riesce a trovare i tre punti e il prossimo impegno sarà sul campo dell'Empoli, squadra fin qui rivelazione di questo campionato di Serie A. Per conoscere tutti i segreti della formazione azzurra abbiamo posto alcune domande a chi li segue sempre da vicino. Si tratta di Alessio Cocchi della redazione di Pianeta Empoli che ringraziamo per essersi concesso ai nostri microfoni e per averci presentato lo stato di forma dei prossimi avversari del Toro.
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Cocchi (PianetaEmpoli): “Walukiewicz addio a sorpresa. A Empoli sempre buone cose”
Buongiorno Alessio, in che condizioni fisiche e di umore arriva l’Empoli a questa partita contro il Torino? Quali giocatori non saranno a disposizione di D’Aversa per il match?"Nelle migliori, di più non si potrebbe. La squadra sta vivendo una stagione incredibile, che sta andando oltre ogni più rosea aspettativa della vigilia. Anzi, la vigilia era piena di dubbi e perplessità, ed invece questo gruppo, capitanato da Roberto D'Aversa, sta regalando gioie ed emozioni che nessuno avrebbe potuto immaginare. Ed attenzione, questa aria di 'leggerezza' non vuol dire pancia piena e potenziale mancanza di attenzione, anzi. Da capire se potrà recuperare Fazzini, mentre Grassi e Zurkowski dovrebbero essere ancora ai box, dove da domenica c'è anche Pellegri".
La sfortuna sembra essersi abbattuta ancora una volta su Pietro Pellegri che nel suo momento migliore è stato vittima di un bruttissimo infortunio. Come veniva giudicata la sua esperienza ad Empoli prima di questo ko?"Purtroppo Pellegri ha un conto aperto con la fortuna ed il suo fisico. Peccato perché proprio lui, qualche settimana fa decantava il suo stato di benessere fisico. Beh fino all'infortunio non si potevano che spendere belle parole verso un ragazzo che a testa bassa si era preso con merito la maglia da titolare".
L’Empoli è una delle sorprese in positivo di questa Serie A, quali sono i segreti e da conosce nasce questo ottimo rendimento sia in campionato che in Coppa Italia?"Il segreto, se cosi lo possiamo definire, credo stia nella compattezza di questo gruppo, di un allenatore più bravo di quello che si pensasse ed anche di un direttore sportivo molto sottovalutato alla vigilia. D'Aversa ha saputo dare fin da subito un'identità riconoscibile a questa squadra, una squadra che a livello di prestazione ha forse mancato in sole due partite".
Dopo un avvio tra luci ed ombre nelle ultime partite Vanoli sta sempre schierando Walukiewicz da titolare e venerdì sarà un ex. Nell’Empoli giocava con regolarità? Era apprezzato?"Beh quella di Walukiewicz è stata una cessione onestamente non attesa. Anzi, lui era definito come uno dei possibili protagonisti di questa stagione in azzurro. Giocatore arrivato in sordina ma che ha sempre fatto vedere buone cose, sia per qualità che per temperamento".
Quali sono i punti deboli della squadra di D’Aversa? Cosa dovrebbe fare il Torino per tentare di vincere la partita?"Il punto debole può essere nella qualità dei singoli che magari qualche errore lo possono commettere, sia in fase di sviluppo che di non possesso. In questo momento l'Empoli è squadra ostica per quasi tutti, con una difesa che si fa davvero fatica a penetrare. Il Toro deve essere bravo a far la partita e schiacciare l'Empoli dietro, provando magari a trovare subito un gol. Altrimenti potrebbe essere ardua per i granata".
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