""Punterei sulla vittoria del Torino", non ha dubbi Gabriele De Giorgi, giornalista di LeccePrima. Ai microfoni di Toro News è intervenuto in qualità di giornalista esperto delle vicende in casa giallorossa. De Giorgi ha presentato la situazione del Lecce, prossimo avversario della squadra di Marco Giampaolo in Coppa Italia. Il match si disputerà alle 14.00 e vedrà di fronte due squadre di categorie diverse. Il Torino milita in Serie A, mentre i salentini sono retrocessi in Serie B la scorsa stagione.
interviste
De Giorgi (LeccePrima): “Salentini con diverse defezioni, il Torino parte favorito”
Le parole / Il giornalista esperto del club giallorosso: "Corini ha portato più velocità alla manovra rispetto al gioco di Liverani"
"Gabriele De Giorgi, nonostante la differenza di categoria, la sfida tra Torino e Lecce potrebbe regalare qualche sorpresa?
""Sicuramente il Torino parte con il favore dei pronostici. Ci sono diverse defezioni come si nota a partire dalla lista dei convocati: Dermaku, Monterisi, Listkowski, Rodriguez e Felici e, inoltre, non sono stati chiamati neanche Tachtsidis, Majer, Falco e Pierno a scopo precauzionale. Corini vuole assicurarsi che la squadra arrivi al meglio della condizione contro il Pescara, match importante visto che il distacco dalla capolista Empoli comincia a farsi più ampio. Nulla di drammatico, però è giusto tenere alta l'attenzione anche perché i toscani vanno forte".
"Il 4-0 al Via del Mare dello scorso campionato è lontano ricordo quindi...
""Spesso si dice: 'La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa'. Difficilmente credo possa essere una riedizione. In una sala scommesse punterei sull'1, ma il Toro non deve prendere sotto gamba il match. Il Lecce è una squadra viva e ha voglia di onorare la competizione, inoltre ha tanti tifosi, gli occhi saranno puntati sulla squadra di Corini che sicuramente non vorrà sfigurare".
"La difesa granata ha mostrato diverse lacune in queste prime giornate. L'attacco del Lecce può far male al Toro?
""L’attacco comunque resta da controllare per qualsiasi difesa. Stepinski, Coda, Pettinari sono tutti dei calciatori che possono trovare la zampata vincente. Mancosu sarà impiegato part time, anche lui sta cercando la forma migliore. L’anno scorso ha fatto molti gol in serie A e sappiamo tutti il suo potenziale. Ha tiro e inserimento nel suo dna. Da tenere d'occhio pure Anderson, è un centrocampista che sa farsi valere in fase offensiva".
"Se in fase difensiva i granata hanno fatto male, lo stesso non si può dire per l'attacco. Con Belotti che ha già trovato cinque reti nelle prime quattro partite disputate. La difesa dei pugliesi saprà arginare l'attacco del Torino?
""C’è una categoria di differenza ma il Lecce ha una difesa dignitosa da mettere in campo. Anche se non posso negare che per l’attacco del Toro non sarà impossibile sfondare lalinea".
"Corini ritorna da ex allo stadio Grande Torino. Sarà una partita speciale per lui?
""Tornare da ex in uno stadio vuoto non credo trasmetta al diretto interessato qualche emozione".
"Come giudica il lavoro che sta svolgendo al Lecce?
""Sta svolgendo un buon lavoro. Per il momento è riuscito a dare un’impronta chiara rispetto alla sua filosofia di gioco. Molte più verticalizzazione rispetto a Liverani e più velocità. A parità di possesso palla il Lecce riesce ad essere più veloce. Ancora non è equilibrato, spesso i reparti si fratturano troppo ma credo che questo sia un problema evidente sul quale lo staff tecnico sta lavorando. Credo che la quadratura dovrebbe arrivare in tempi brevi. Il Lecce ha un potenziale molto alto. Credo che sulla carta ha uno tra i quattro migliori organici della Serie B. Ma non ci sono pressioni, la società ha impostato un ciclo triennale. In ogni caso i salentini non credo saranno una comparsa nel campionato".
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