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Fornoni (ANSA): “Juric dopo Gasperini? Certamente può diventare un’opzione”

Federico De Milano
Federico De Milano Redattore 
In vista della sfida tra nerazzurri e granata abbiamo fatto alcune domande a chi conosce molto bene la realtà bergamasca

Il Torino è giunto all'ultima partita di questo campionato, l'ultima con Ivan Juric in panchina per la conclusione di un triennio cominciato nell'estate 2021. L'ultimo avversario dei granata sarà l'Atalanta, fresca vincitrice dell'Europa League nella serata di Dublino e che sarà un ostacolo complicato in vista dei sogni europei del Toro. Per conoscere i segreti e lo stato di forma della Dea abbiamo fatto alcune domande a chi la segue sempre da vicino, si tratta di Simone Fornoni di ANSA e Calcio Atalanta, che ringraziamo per essersi concesso ai nostri microfoni e presentarci il match.

Buongiorno Simone, cosa si prova a Bergamo per questa speciale vittoria, la prima di carattere europeo nella storia atalantina?"La festa è esplosa subito perché in tutto il centro c'erano migliaia di tifosi grazie anche ai due maxi-schermi piazzati lì in centro. C'era il traffico chiuso e gente a festeggiare in strada fino alle due del mattino. Ovviamente è stata una serata storica per l'Atalanta e la città di Bergamo che aspettava di vincere un trofeo di questo genere".

Quale futuro ha la panchina dell'Atalanta? Se Gasperini dovesse lasciare l'incarico, Juric potrebbe essere un buon sostituto?"A Bergamo si parla spesso di Juric e lo si faceva anche negli anni scorsi. Ora resta da decifrare il futuro di Gasperini che è seguito molto da vicino dal Napoli e secondo me lui potrebbe sognare anche un arrivo nella Juventus visto che è torinese e l'ha allenata fino alla Primavera, ai suoi occhi potrebbe essere il coronamento. Juric comunque certamente potrebbe diventare un'opzione perché gioca con la stessa grinta di Gasperini e forse anche di più. Ha ottenuto grandi risultati con il Verona e con il Torino ha la chance di ottenere un ottimo accesso alle coppe in questa ultima giornata".

Come può il Torino battere questa Atalanta? Si può pensare ad un calo di intensità o anche di concentrazione dopo la festa?"L'Atalanta quest'anno ha avuto spesso alti e bassi e solo da febbraio è riuscita ad ottenere risultati con maggiore continuità. Ricordo anche la partita di andata proprio contro il Torino in cui i granata avevano vinto con grande merito approfittando di un momento di scarsa forma della Dea. Zapata poi può essere un fattore e come nell'ultima partita non sarà facile fermarlo per la difesa nerazzurra. Poi per l'Atalanta è in programma una festa a margine della partita e quindi c'è un clima di festa, il risultato interessa il giusto e potrebbe esserci un po' di turnover".

Come è andata la stagione di due ex granata come Adopo e Miranchuk?"Miranchuk è un giocatore delizioso dal punto di vista tecnica ma ha sempre il problema che si perde. Sotto porta dovrebbe essere più cinico e sfruttare meglio le chances che gli capitano. Lui è stato utilizzato spesso a gara in corso come cambio utile per far male alle difese avversarie. Miranchuk è stato molto bravo in termini di assist dato che ha superato la doppia cifra con 12 totali, ma per lui si contano solo 4 gol che sarebbe potuti essere ben di più. Adopo invece gioca poco e da molti viene ricordato solo per un errore nella partita di Firenze in cui aveva causato il gol viola che ha deciso la sconfitta dell'Atalanta. Poche presenze per lui, Gasperini si fida di più dei titolari come De Roon, Ederson e Pasalic".

Con il cambio Scamacca-Zapata, l'Atalanta ci ha guadagnato in termini di resa immediata? Chi è migliore nel gioco di Gasperini?"Scamacca ha avuto bisogno di un periodo di adattamento al gioco di Gasperini. Lui è un centravanti che si muove molto e che gioca tanto con i compagni. Più che rispetto a Zapata credo che il confronto vada fatto con Hojlund dato che è stato acquistato con parte dei soldi della cessione del danese. Scamacca ha fatto meglio di Hojlund e quindi credo sia importante per la squadra perché si intende anche bene con Lookman. Ci sono stati anche molti infortuni muscolari che lo hanno frenato fin qui mentre per Zapata con il Torino questo problema superato visto che ha fatto bene con Juric. Zapata comunque non è stato ceduto a cuor leggero dall'Atalanta perché Gasperini era molto legato a lui e ha fatto la storia nerazzurra con tantissimi gol e record".