Esclusiva

I SensoUnico a TN: “Dispiaciuti per Kabic. Dalla panchina potevano aiutarlo”

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 
Il volto dei Sensounico dice la sua sui fatti accaduti durante l'esibizione nell'intervallo di Torino-Bologna

Davide Murru dei SensoUnico ha vissuto una notte indimenticabile venerdì 3 maggio: durante l'intervallo di Torino-Bologna la band ha cantato "Quel giorno di pioggia" in onore del Grande Torino e degli Invincibili. Non sono mancate le polemiche per i palleggi di Kabic durante l'esibizione, così come si è alzato un polverone nelle ore successive per il video uscito sul pullman granata a Superga. In esclusiva su Toro News Murru analizza tutto quello che è avvenuto in casa Toro nelle ultime ore.

Buongiorno Davide. Quanto è stato emozionante venerdì 3 maggio l'intervallo di Torino-Bologna per voi che l'avete animato con "Quel giorno di pioggia"?"Devo dire che è stato emozionante, anche se non era la prima volta. Pure quest'anno la società ci ha contattato e ci ha chiesto se volevamo partecipare. Abbiamo accettato ben volentieri e con Stefano Venneri abbiamo deciso di chiedere ai tifosi di accendere le torce dei loro smartphone. La pioggia battente ha reso ancor più suggestivo il momento". 

Come ha visto il Toro?"Il Bologna è una squadra in forma che sta lottando per la Champions. Il Toro ha fatto il suo. Penso che questo incontro sia stato lo specchio dell'annata. Si poteva fare qualcosa in più e c'è da recriminare". 

Dove nascono le principali recriminazioni della stagione del Toro?"Abbiamo avuto una serie di infortuni che hanno fatto capire che i rincalzi non fossero adeguati per l'Europa. C'erano delle mancanze strutturali. Sono comunque usciti i Bellanova. Buongiorno si è confermato, Zapata non ha deluso. Sanabria è un po' mancato e poi sono stati bucati gli appuntamenti importanti, vedi la gara interna con la Salernitana. Non so la motivazione, ma sono stati troppi gli appuntamenti bucati. Credo che sia giusto non centrare certi obiettivi se manchi degli appuntamenti cruciali". 

Che giudizio dà al triennio di Ivan Juric?"Sono sempre stato un estimatore di Juric. Ha ridato spirito al Toro, ha ridato voglia e ha portato in dote alcune belle partite. Però, pesano nel mio giudizio finale alcune scivolate di troppo all'interno dell'ambiente granata. Tutto sommato, guardando i singoli giocatori dell'undici titolare, in quest'annata non eravamo inferiore a molte altre". 

Torniamo all'intervallo di Toro-Bologna: come avete reagito ai palleggi di Kabic durante la vostra emozionante esibizione?"Sentivamo urlare e fischiare dagli spalti, ma eravamo concentrati sulla nostra esibizione. Non ci abbiamo fatto troppo caso. Anche negli anni scorsi qualcuno giochicchiava durante la canzone. Quest'anno era un momento molto sentito e Kabic è balzato all'occhio perchè era il solo ad essere in campo. Ci è dispiaciuto per il ragazzo, nessuna polemica da parte nostra. Penso che dalla panchina avrebbero potuto richiamarlo per evitare la figuraccia, il ragazzo poteva essere aiutato". 

Altro caso del giorno dopo è stato quello del pullman. Come l'ha percepito da tifoso granata?"Non è stato un bel gesto perché nel video venivano immortalati bambini e anziani: se vuoi rispetto, lo devi anche dare. Quando ti esponi, devi accettare le critiche: lo sappiamo noi nel nostro piccolo come musicisti, figuriamoci i calciatori. Non puoi permetterti di bacchettare chi non è d'accordo con te. Ti esponi e sei esposto al giudizio altrui. Se ti hanno fischiato, ci sarà stato un motivo". 

Giusto contestare la presidenza durante il 4 maggio?"Indipendentemente dal giudizio su Cairo, sull'allenatore e sul giocatore il 4 maggio esula dal campo e dalle dinamiche del campo. Qualsiasi posizione della classifica occupi, il 4 maggio è fuori dalla stagione, dalla squadra e dai risultati: andrebbe vissuto nel silenzio con compostezza. Ognuno è poi libero di esporre le proprie opinioni". 

Chi vorrebbe per il dopo Juric?"Ho letto un po' di nomi che si sono fatti. Come tifoso sanguigno non chiuderei a Gattuso. Mi affascina Sarri, anche se vedo complicata la pista. Vanoli sta facendo bene a Venezia: sarebbe una scommessa". 

Cairo è criticato per molte ragioni, tra le quali l'aver eliminato dal quadro dirigenziale quasi tutti i punti di riferimento della storia granata, Moretti a parte. Quanto risente il Toro della mancanza di granatismo in società?"Sono d'accordo, penso che mancano coloro i quali spiegano cos'è il Toro all'interno dello spogliatoio. Si vede dall'episodio del pullman e non soltanto da quello. Abbiamo fatto un video con Samuele Ricci negli scorsi giorni. Gli abbiamo chiesto di partecipare e lui era contentissimo. Era molto teso e concentrato perché ci teneva a eseguire al meglio il brano. Samuele mi sembra che abbia capito dov'è e quello che stava facendo. Ma avere personaggi autorevoli nella società farebbe fare un salto di qualità a tutta la squadra. Far sentire la cosa potrebbe far dare quel 20-30% in più a giocatori normali". 


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