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Ischiboni (LazioPress): “Juric ha ragione, l’organico della Lazio è migliorato”

Federico De Milano

In vista del match di sabato pomeriggio contro la Lazio abbiamo fatto una chiacchierata con chi conosce bene la squadra biancoceleste

Sabato pomeriggio il Torino ospiterà la Lazio di Maurizio Sarri, si tratta di una sfida non semplice per il Torino di Ivan Juric che però vorrà dare continuità alla vittoria di Monza nel primo turno. Per conoscere meglio lo stato di forma della formazione biancoceleste abbiamo fatto una chiacchierata con Matteo Ischiboni di LazioPress.it che ha gentilmente accettato di concedersi ai nostri microfoni e che ha saputo introdurci al meglio a questo match.

Buongiorno Matteo, come sta la Lazio dal punto di vista fisico? La prima partita è arrivato un successo contro il Bologna anche se non è stata un gara semplice.

"In questo momento la Lazio sia dal punto di vista fisico che morale sta bene. La scorsa partita ha saputo rimontare contro il Bologna. È stata una situazione strana, io ero allo stadio e ho visto una vittoria che può dare una spinta al morale. Dal punto di vista fisico ho visto una squadra preparata e già pronta".

Le sfide tra Torino e Lazio non sono mai banali tra reti segnate in pieno recupero e un Ciro Immobile che segna spesso gol dell'ex.

"Immobile è sembrato subito in forma, sotto porta è sempre devastante e pericoloso con i suoi gol vittoria. Quando affronta il Torino poi spesso riesce a segnare gol dell'ex e questo può essere senza dubbio un pericolo per la difesa di Juric. Io lo terrei d'occhio sicuramente fossi in lui".

Al termine della partita di Monza, che il Torino ha vinto, Juric ha detto che contro la Lazio sarà molto complicato perché è una squadra che si è rinforzata e che è al secondo anno di lavoro con Sarri, è davvero così?

"Sì, ha ragione secondo me questa è una Lazio migliore dal punto di vista dell'organico. In panchina ora ci sono parecchie scelte ed è stato fatto un mercato bilanciato tra giovani talenti e giocatori di esperienza. Sono arrivati Casale e Cancellieri che sono più giovani e giocatori con esperienza internazionale come Romagnoli e Vecino. Secondo me mancano ancora un vice Immobile e un terzino sinistro che potrebbero completare bene questa rosa".

La situazione Luis Alberto come procede? Giocherà contro il Toro?

"Lui aspetta sempre il Siviglia anche se per ora non sembra vicinissimo alla cessione. Questo è già il secondo anno che in estate ci sono queste voci di mercato che lo destabilizzano e che lasciano pensare a un addio. Poi quando riprende il campionato la situazione si stabilizza e si riprende a parlare di campo. La prima contro il Bologna credo che non sia partito titolare per queste ragioni perché forse non ha dato il meglio, lui comunque contro il Torino è disponibile salvo novità dal mercato".

Chi sono i due o tre giocatori della Lazio che un tifoso del Torino dovrebbe temere di più per questa sfida?

"Mi viene da dire Immobile come già detto e anche Lazzari che contro il Bologna è sembrato in una forma fisica devastante. Sulla fascia destra della Lazio sono nati molti pericoli per il Bologna e ha anche causato l'espulsione e l'autogol. Farei attenzione anche Milinkovic-Savic che non ha fatto una grande prima partita ma è sempre pericoloso".