01:01 min
Esclusiva

Mauro Berruto a TN: “Red Bull? Le trattative non si fanno sui giornali”

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 
In esclusiva le parole dell'ex commissario tecnico della Nazionale di pallavolo Mauro Berruto, appassionato tifoso granata

In esclusiva su Toro News le parole dell'ex commissario tecnico della Nazionale di pallavolo Mauro Berruto, appassionato tifoso granata. A lui la parola dopo il successo per 1 a 0 sul Como e in vista della trasferta di Roma contro la squadra di Ivan Juric giovedì alle ore 20.45.

Buongiorno Mauro. Vittoria sofferta contro il Como venerdì."Partita di grandissima sofferenza. La vittoria sul Como conferma un mio innamoramento sportivo per Vanoli: secondo me è bravissimo. Abbiamo limiti che non dipendono da lui, Vanoli deve far fronte a numerose difficoltà e ci sta riuscendo molto bene. Ottime le parate di Vanja e il guizzo di Njie, però diamo i giusti meriti a Vanoli per quello che sta facendo. Mi piacerebbe vedere Vanoli in grado di poter scegliere". 

Cosa le sta piacendo di più di Vanoli?"Il gioco. Abbiamo visto un gran bel Toro nelle prime giornate di campionato. Era da tempo che non vedavamo un Toro così. Mi piace tanto perché non lo sento mai aggrapparsi agli alibi, non parla mai di ciò che non ha ma si concentra solo su quello che possiede. Così trasmette alla sua squadra grande senso della responsabilità. Poi, se mi chiedi da tifoso cosa vorrei di più, ti tiro fuori la lista ma Vanoli con quello che ha sta ricavando il meglio". 

Da tifoso cosa c'è scritto sulla sua lista di desiderata?"Vorrei una rosa più ampia. L'infortunio fa parte del gioco. Quando costruisci una rosa, devi tenere conto delle alternative se vuoi competere per un certo livello. Io spero che l'ambizione sia quella di potersi affacciare con stabilità alla zona Europa. Onostamente non credo che nessuno possa immaginare qualcosa di differente per il Toro, altrimenti sarebbe come correre sul posto. Anche la scelta di Vanoli testimonia che ci dev'essere una spinta verso l'Europa. La spinta deve essere alimentata da una rosa completa". 

Che impatto per Njie in Prima Squadra. Merita spazio?"Scommetterei molto su di lui, soprattutto in questa situazione di rosa. Ha già dimostrato di essere più che pronto. In pochi avrebbero creduto di andare su quella palla contro il Como. Njie sta dimostrando in ogni minuto che ha a disposizione di voler dare e fare il massimo".  

Si aspettava uno Juric così in difficoltà a Roma?"Roma la frequento per ragioni politiche e intuisco quando possa essere difficile fare l'allenatore della Roma. Quando subentri vuol dire che c'erano già delle difficoltà. Conosco Ivan, lo stimo e ha una super dedizione per il lavoro. Sta cercando di dare il massimo in questa sua opportunità, però è indubbio che ha ereditato una situazione complicata e l'ambiente lo è ancor di più". 

Red Bull-Torino, poi smentita di Cairo: che idea si è fatto?"Non commento molto la notizia, però da tifoso patologico dico solo che quando le cose devono succedere non bisogna passare dai giornali. Non serve sventolare la scimitarra prima di utilizzarla. Al Toro non servono fake news. Se ci sono ragioni concrete, le trattative non si fanno di certo sui giornali. Resto osservatore scettico".