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interviste
Da una parte sono state le stagioni della sua definitiva consacrazione, dall’altra quelle della rinascita quando in molti lo davano per finito. Ecco perché per...
"Da una parte sono state le stagioni della sua definitiva consacrazione, dall’altra quelle della rinascita quando in molti lo davano per finito. Ecco perché per Roberto Muzzi la sfida di domenica tra Toro e Cagliari non sarà come tutte le altre.‘Sono stati decisamente i due momenti più belli della mia carriera per mille motivi. Pubblico fantastico, quella passione vera che in altre società e squadre ormai non trovi più. Il mio cuore è diviso a metà, non so nemmeno che risultato augurarmi’.
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"Se l’aspettava un inizio così del Toro?
"‘Decisamente sì, perché Ventura è un maestro e io lo so bene. Non avevo dubbi, le sue squadre hanno sempre un’identità precisa, se i ragazzi capiscono che lo devono seguire hanno solo da guadagnare’.
"Il Cagliari invece è destinato a soffrire?
"‘Sì e mi spiace molto. I problemi ci sono, si sono visti tutti in queste prime giornate ma l’ambiente mi sembra relativamente solido per rinascere’.
"Da romano su un romano: Cerci è veramente un valore aggiunto per questa squadra?
"‘Ormai non ha più l’età per essere considerato una promessa e sa che questa può essere la stagione della svolta. In più Torino è la piazza ideale per farlo diventare un grande, il talento c’è tutto e con Ventura ha sempre reso al meglio’.
"Romano è anche Ogbonna. Cosa gli consiglia per il futuro?
"‘Angelo ha qualità enormi, non sono nemmeno io a doverlo sottolineare. Ma deve restare a Torino, dove rimarrà per sempre un idolo e la gente stravede per lui. Perché quello che ti danno quella maglia e quei tifosi da altre parti rischia di non trovarlo’.
"Bianchi in estate sembrava destinato a partire, oggi è protagonista. Giusto così?
"‘Sacrosanto, è uno che le sue reti le ha sempre fatte e ha solo bisogno di sentire un po’ di fiducia attorno a lui. Ma fossi nel presidente Cairo non ci penserei due volte a fargli firmare il prolungamento del contratto, punte così in Italia sono diventate rare’.
"E al suo fianco chi vede meglio?
"‘Io dico Meggiorini, ha potenzialità secondo me sinora inespresse anche se Ventura mi sembra credere molto in lui’.
"Domenica sarà allo stadio a soffrire?
"Federico Danesi
"(foto M.Dreosti)
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