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oSKAr e il gruppo degli Statuto hanno dedicato il nuovo inno ufficiale granata “Cuore Toro”. Il quale ha portato benissimo perché dal momento che ha iniziato a suonare al Delle Alpi la squadra ha quasi sempre...
"oSKAr e il gruppo degli Statuto hanno dedicato il nuovo inno ufficiale granata “Cuore Toro”. Il quale ha portato benissimo perché dal momento che ha iniziato a suonare al Delle Alpi la squadra ha quasi sempre vinto. Adesso finalmente il brano è uscito ufficialmente, distribuito insieme a La Stampa il 21 giugno, in versione inedita con la lettura di alcuni brani da parte di Massimo Gramellini, tratti dal suo ultimo libro “Granata da Legare”.
"oSKAr, finalmente è uscito l’inno ufficiale, avete aspettato la fine della stagione per festeggiare due eventi?
"Sicuramente non potevamo festeggiare senza la promozione. O meglio, sportivamente la stagione della squadra sarebbe comunque stata valutabile come straordinaria, sperare nella A faceva sì che scaramanticamente tutto rimanesse "in attesa.
"Diciamo che da quando è uscito il vostro inno a fare da colonna sonora al Delle Alpi il Toro ha iniziato a inanellare una serie di ottimi risultati. Dunque porta bene?
"Dal 18 marzo, in occasione di Toro-Mantova il nostro inno ha sempre accompagnato la squadra e abbiamo sempre vinto! Fantastico!
"Ora siete l’inno della serie A, sensazioni a pelle? Tipo svegliarsi al mattino, darsi un pizzicotto e rendersi conto che è proprio vero il Toro è tornato nella massima serie.
"Che sia il nostro CUORE TORO l'inno della serie A è una soddisfazione indescrivibile. Ma la gioia più grande e totale è la serie A per il nostro Toro! Con o senza nostro inno, sai che sono sincero. (Mettiamo la mano sul fuoco!,ndr)
"Momento incredibile per Torino, ora nei guai sono i rigatini. Sensazioni?
"La realtà supera sempre la fantasia, ma non sarei così sicuro che per i gobbi arriverà la B.
"Ci credete alla loro retrocessione? Se sarà ufficiale che farete?
"Non ci credo. Festeggeremo sostenendo sempre alla grande in curva ogni partita del nostro Toro, in A!
"Visto che i poteri 'forti' del pallone di Torino stanno in parte crollando, c’è l’ipotesi che potete tornare a suonare in città?
"In effetti, gli ultimi avvenimenti hanno dell'incredibile. Pensa che nel nostro cd degli inni, abbiamo chiesto la garanzia che i "crediti" (ringraziamenti e note di copertina) non venissero assolutamente corretti e ora tutti possono leggere un bel LIBERTA' PER GLI ULTRAS su tutti i cd, distribuiti nelle edicole. Comunque a Torino non suoneremo più, mai più.
"Come avete vissuto le partite playoff?
"Suonavamo l' 1 e l'8, avremmo dovuto suonare anche l'11, ma abbiamo chiesto ed ottenuto di farci annullare la data per andare allo stadio. Come avremmo potuto ancora vivere sapendo di non essere stati presenti nella notte fantastica di questa promozione?
"Come giudicate la stagione del Toro?
"Stra-or-di-na-ria!
"Quali sono stati secondo voi i protagonisti di questa stagione, scelti magari tra coloro che non sono stati in prima fila, come Cairo e De Biasi, ma hanno contribuito all’impresa?
"Noi tifosi. Fin dall'estate abbiamo lottato, sofferto e pagato, ma abbiamo vinto più che mai insieme al Presidente, al Mister e ai ragazzi. Ci meritiamo questa grande gioia, fino in fondo. Una menzione particolare la merita, fra tutti gli eccellenti ragazzi della squadra, il nostro capitano morale: Jimmy Fontana!
"Quali saranno i vostri prossimi appuntamenti?
"In zona suoneremo il 2 luglio, gratis, in piazza a Settimo Torinese per il Festival "Fuori tutti".
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