L'anticipo della 25^ giornata di Serie A vede il Torino andare a fare visita al Bologna di venerdì sera. I granata sfidano la formazione rossoblù che è stata l'ultima ad infliggere una sconfitta ai ragazzi di Vanoli. Per conoscere i punti di forza e quelli di debolezza dei felsinei abbiamo fatto alcune domande a chi li conosce molto bene. Si tratta di Luca Pincherle, giornalista di ÈTV Rete 7 - canale televisivo sempre al seguito del Bologna -, che noi ringraziamo per essersi concesso ai nostri microfoni e averci presentato lo stato di salute del prossimo avversario del Toro.


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Pincherle (ÈTVRete7): “Il rinvio di Vanja può fare male al Bologna, ecco come”
Buongiorno Luca, come arriva il Bologna a questa partita? C'è un umore positivo e qual è la situazione legata agli infortuni?"Il ritorno di Orsolini, anche se giocherà solo uno spezzone di partita, è la notizia principale. Il Bologna arriva a questa partita dopo un leggero appannamento che però era fisiologico dopo la nuova Champions. Ci sono state anche delle trasferte difficili ma soltanto poche settimane fa raccontavamo del record di punti del Bologna. Italiano sta facendo un capolavoro perché non era facile prendere questa panchina la scorsa estate dopo Thiago Motta. Il Bologna di Italiano invece adesso piace a tutti e si sta facendo ben apprezzare dalla piazza. Si è passati da un gioco più sofisticato ad un atteggiamento più fisico forse ma con una grande unità di squadra. Contro il Toro mi aspetto una bella partita perché anche i granata hanno questo spessore".
L'ultima sconfitta del Toro è arrivata nella partita di andata proprio contro il Bologna che si è giocata meno di due mesi fa. Troveremo una squadra diversa, pensando soprattutto al fatto che non ha più l'impegno in Champions e quindi magari ha più riposo?"No perché ha comunque tenuto forte il doppio impegno, è andato avanti in Coppa Italia e ha giocato quella partita contro l'Atalanta molto intensa. Poi ora arriva dalla trasferta di Lecce e ha preparato la partita con il Toro in pochi giorni. Da marzo sarà poi un Bologna diverso che dovrà preparare la settimana in maniera differente. Il mercato non ha cambiato tanto la rosa però ha perso per infortunio Odgaard che aveva cambiato un po' la faccia della squadra".
De Silvestri e Pobega sono due ex della partita, come sta andando la loro stagione?"Pobega potrebbe anche giocare più avanti, come trequartista, vedremo se lo farà oppure se schiererà Fabbian. Ha avuto due scivoloni con due cartellini rossi che ne hanno compromesso un po' i risultati visto che il Bologna ha perso. Io però lo reputo un centrocampista completo: ha corsa, fisico e qualità. Italiano con Pobega aveva già lavorato a La Spezia e ha cambiato il livello del centrocampo rossoblù. Se riesce a fare ancora qualche gol io credo che possa ambire anche alla Nazionale, lo vedo bene nel 3-5-2 azzurro.De Silvestri è straordinario, prima del calciatore è un uomo veramente eccezionale e un atleta di alto livello. A Bologna lo chiamano 'sindaco' per quello che è il suo peso specifico nella squadra e nello spogliatoio. Ha subito la botta morale ad inizio stagione di essere escluso dalla lista Champions, si è rimboccato le maniche e ha lavorato tanto. Quando gioca fa bene con grande mestiere e segna anche qualche gol come ai tempi del Torino".
Come si batte il Bologna? Cosa dovrebbe fare Vanoli per mettere in difficoltà la formazione rossoblù?"Non bisogna fare la costruzione dal basso perché il pressing del Bologna annichilisce e se va a prendere alta una squadra può mettere tutti in difficoltà. Giampaolo con il Lecce è stato molto bravo perché togliendo questa situazione di palla giocata dal basso, il Bologna ci ha messo un po' a prendere le misure. Con il lancio lungo di Milinkovic-Savic io punterei su questo: aggredire le seconde palle a metà campo sui rinvii del portiere. Poi chiaramente senza Zapata si perde molto sotto questo punto di vista. Io seguo tanto la Ligue 1 e so che Salama non è un bomber, credo che il Toro possa prendere dei gol da Casadei".
Cosa c'è invece da temere nel Bologna? Quali sono i punti di forza e i giocatori che ti sono apparsi più in forma nell'ultimo periodo?"Ha avuto un attimo di smarrimento con il Lecce ma Lykogiannis è in forma, è uno di quei giocatori che anche in una lotta possono fare la giocata in avanti e mettere in difficoltà gli avversari. Cito anche Dallinga perché, oltre al gol dell'andata, può essere determinante in una gara sporca e fare un gol in una mischia o con una palla in mezzo. Anche contro il Lecce aveva fatto bene ma gli hanno annullato un gol per fuorigioco di mezzo piede".
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