Rampanti: “Al Toro un bel 7. E ora Juric è in una situazione di forza”

Si chiude la stagione 2021/2022 del Torino: il risultato finale è un decimo posto, a quota 50 punti, che colloca i granata nella parte sinistra della classifica. Tempo di bilanci per tutti e anche Serino Rampanti traccia il suo in questa ultima puntata di “Parola al Mister” della stagione.

Serino, un tuo voto alla stagione del Torino?

“Un bel 7. Considerate le aspettative e i trascorsi, è stata una buona stagione. Gli infortuni, anche importanti, non sono mancati, così come tanti altri fattori negativi. Invece Juric è riuscito a raddrizzare la situazione e fare un buon campionato”.

Juric dice: servono dieci giocatori. Che ne pensi?

“Sta facendo un tira e molla con la società; normale che un allenatore spari alto, poi si ottiene quello che si riesce a combinare in una situazione che non è semplice, per quella che è la situazione economica del club. Io, comunque, mi aspetto che la volontà sia quello di assecondarlo, bisogna poi vedere se saranno bravi a farlo. Juric è in una situazione in cui può chiedere e fa bene a farlo. Sinceramente, ancora è presto per capire come potranno andare le cose. Si potranno fare le prime valutazioni quando si vedranno le prime mosse concrete”.

Il miglior giocatore della stagione?

“Bremer, per distacco sugli altri. Giusto lasciarlo andare se vuole, anche perché così il Torino con i proventi si può ristrutturare molto bene”.

Il giocatore che ti ha deluso di più?

“Un po’ deluso da Pjaca, mi aspettavo potesse fare meglio per quelle che sono le sue qualità tecniche”.

Il giocatore che ti ha sorpreso di più?

“Lukic, Vojvoda e Brekalo. Tutti e tre hanno fatto più di quanto mi aspettassi”.

Come vedi la situazione di Belotti?

“Ho sempre pensato che lui se ne andrà. Sarei sorpreso del contrario. Ma non ho capito questo tergiversare. Sinceramente non mi aspettavo che questa situazione di incertezza continuasse”.