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interviste
L'amministratore delegato Stefano Antonelli è soddisfatto della squadra, affronta con serenità gli ultimi due giorni di mercato, spera di poter offrire ai tifosi Recoba, il grande fantasista sud americano, ma se non arriverà non sarà un dramma.Antonelli, novità sul mercato?A dire il vero pensavo di parlare della partita. Mancano ancora due giorni, spero che passino il prima possibile e intanto mi godo questa vittoria. Dicono che con il Toro c’è sempre da soffrire, anche ieri non è stato facile, ma alla fine abbiamo ottenuto un risultato positivo.Due giorni, due arrivi: Recoba e Dellafiore?Recoba, se arriva, arriverà all’ultimo minuto. Non c’è nulla di nuovo da dire. Mi auguro, invece, che arrivi Dellafiore, stiamo trattando con il Palermo e speriamo di risolvere la situazione. Loro hanno dei problemi di organico, ma alla fine dovremmo farcela. L’avvento di Recoba è condizionato dalla partenza di Adriano?Forse sì. Se Adriano trovasse una nuova collocazione è possibile che l’Inter possa rinunciare a vendere Recoba. Ripeto, mancano due giorni, non è facile piazzare e trovare i sostituti a due giocatori così importanti per i nerazzurri. Non sono conosco i progetti di Moratti. Se c’è la possibilità di aggiungere all’organico granata un giocatore come Recoba, lo facciamo volentieri, ma con grande serenità.Il suo parere su Toro-Rimini?Buono. Motte ha avuto un esordio positivo. Bjelanovic e Ventola hanno giocato in modo straordinario, dando un notevole contributo alla squadra. Barone è stato straordinario, partita dopo partita sta migliorando, Rosina ha dimostrato quello che vale.A proposito di Rosina, il contratto?Con lui abbiamo un dialogo continuo, c’è un percorso legittimo che va rispettato sia da noi che dal calciatore. Stiamo lavorando bene e in armonia.Due gol subiti in dieci minuti sia a Roma che a Torino, non la preoccupano?No, è per creare un po’ d’emozione, altrimenti è troppo facile. Scherzi a parte, isogna capire che è una squadra totalmente ristrutturata, inevitabilmente qualche automatismo è ancora da rodare. Però c’è in tutti un grande di spirito di reazione e la capacità di soffrire. Questa è una nota altamente positiva. Dobbiamo superare questo momento di normale assestamento della squadra.
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