Sala, il Torino nel futuro?

Cairo potrebbe ancora fare un regalo ai tifosi granata: il ritorno del Poeta del Gol, vale a dire Claudio Sala. Intervistato durante la trasmissione "Forza Toro" sui microfoni di Radio Veronica One l'ex giocatore ed allenatore delle...

Cairo potrebbe ancora fare un regalo ai tifosi granata: il ritorno del Poeta del Gol, vale a dire Claudio Sala. Intervistato durante la trasmissione "Forza Toro" sui microfoni di Radio Veronica One l'ex giocatore ed allenatore delle giovanili non ha smentito le voci che lo darebbero vicino ad un accordo con il Torino FC: "Ho incontrato Cairo l'anno scorso e ci siamo lasciati con la proposta di ritrovarci. Recentemente ho conosciuto anche il nuovo direttore generale Doriano Tosi. Presto avrò un nuovo incontro con il presidente, vediamo che succederà".

"Sala ha reso noto che: "Non abbiamo ancora parlato di un'eventuale carica, per cui non so se sarà come dirigente o allenatore delle giovanili. Intanto vediamo come procederanno i contatti". A proposito del suo passato come mister dei giovani torelli Sala ha avuto parole di elogio per Comotto: "L'ho allenato per cui lo conosco bene e l'ho sempre considerato un difensore dalle doti eccellenti, per questo mi ha fatto piacere ammirarlo domenica contro il Parma. Gianluca inoltre è un innamorato del Toro per cui gioca anche con una certa passione in più". Claudio Sala ha risolto il rebus che attanagliava alcuni tifosi timorosi che Comotto fosse di fede bianconera: "Non posso sapere per chi battesse il suo cuore da bambino, ma da che lo conosco è sempre stato tifoso granata. Io ad esempio da ragazzino tifavo Inter, perchè in quel momento giocava la squadra di Herrera che era grandissima. Quando incontrai i nerazzurri con il Toro gli feci una doppietta!".

"Peccato che Comotto al momento non possa togliersi la soddisfazione di pennellare due gol alla Juve, ma prima o poi il derby tornerà.

"Sala ha concluso con una battuta riguardo al suo passato con Cimminelli: "Ho lasciato il Torino quando fui allontanato dalla vecchia dirigenza, ma non rimpiango quel periodo. E' stato meglio così che lavorare con certe persone".