- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
interviste
E’ stato uno dei prodotti del vivaio granata confluiti poi nella scuderia di Beppe Bonetto che potrebbe schierare un undici di ex-granata di tutto rispetto con Nista in porta: Moreno Longo, Garzya, Cravero e Francini in difesa, a...
E’ stato uno dei prodotti del vivaio granata confluiti poi nella scuderia di Beppe Bonetto che potrebbe schierare un undici di ex-granata di tutto rispetto con Nista in porta: Moreno Longo, Garzya, Cravero e Francini in difesa, a centrocampo Fuser, Romano, Comi e Cristallini, in attacco Pulici e Rizzitelli. In panchina si siederebbero gente come Osio, Bresciani, Zago e…Claudio Sclosa. Dopo aver fatto parte della squadra che è arrivata seconda dietro al Verona, ha giocato con Pisa e Lazio, nel febbraio 1998 è diventato Procuratore Sportivo e nel 2002 Agente di Calciatori. Oggi è uno dei soci accomandatari della società fondata da Beppe Bonetto, uno degli storici pionieri del difficile mestiere di procuratore sportivo.
Sclosa cosa pensa dell’ultima sentenza della Caf ?
Dobbiamo partire dal presupposto che abbiamo visto solo quello che hanno passato i giornali. Per cui sono mancati i tempi per fare un lavoro a fondo, sia a livello di ufficio indagini che di corte federale.
E’ stato un colpo di spugna o no a suo avviso ?
Prendiamo atto della sentenza. Succede che bisogna andare avanti. Non so se le società coinvolte ricorreranno tutte al TAR o al Coni, di sicuro non è ancora finita. Però un parere definitivo lo potremo dare solo dopo l’ultimo grado di giudizio.
Come cambierà il mercato dei calciatori dopo questa sentenza ?
Vedremo. Per ora il mercato è stato fermo, da qui al 31 agosto ci saranno sicuramente dei movimenti, ma non penso che ci saranno molti botti. In giro non ci sono grandi soldi da spendere, quelli stanno all’estero.
Dove è andato uno dei vostri principali assistiti…
Zambrotta è uno di quelli che hanno dimostrato durante il Mondiale perchè la Juve non vinceva solo dietro le quinte. Tutto considerato, Barcellona è stata una scelta giusta e coerente per quanto riguarda la società e le prospettive di carriera.
Da operatore, come vede il mercato del Toro?
Quello vero deve ancora cominciare, sia in uscita che in entrata. Vedo che Tosi si sta muovendo in varie direzioni, che bada al sodo e non a fare promesse, per cui penso che ci saranno ancora sorprese.
Magari prendendo qualcuno dei vostri 80 assistiti…
Qualcuno mi piacerebbe andasse al Toro, società a cui, storicamente, siamo legati un po’ tutti qui all’Ifa. Il nostro cuore è lì e sarà sempre lì, anche se siamo dei professionisti.
Lei ha fatto parte della squadra che arrivò seconda dietro al Verona, sente ancora qualcuno del vecchio Toro ?
Sono molto legato a Roberto Cravero, con Giacomo Ferri, Benedetti e Comi.
Un nome per Cairo e Tosi
Cacìa, Marchese e Mantovani. Sono tre investimenti sicuri. Il primo ha grosse qualità, gli altri due nella prossima under 21 saranno sicuramente protagonisti.
Dove può arrivare il Toro quest’anno ?
All’inizio sarà un campionato anomalo, se si parte bene si può arrivare in alto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA