Sonetti a TN: “Buongiorno da Nazionale. Zapata? Può spostare gli equilibri”

Nedo Sonetti vanta un record: è l'ultimo allenatore del Torino ad aver vinto due derby della Mole nella stessa stagione. Lo fece contro una Juventus molto forte, quella di Marcello Lippi, nella stagione 1994/1995. Da quel momento in avanti il Torino ha vinto appena un derby, nell'ormai lontano 2015. Per questa ragione Sonetti resta, a tutti gli effetti, nella storia granata. Nella sua pluridecennale carriera da tecnico ha seduto sulle panchine sia del Torino sia della Salernitana, società che si affronteranno nel quarto turno di Serie A allo stadio "Arechi". In esclusiva su Toro News l'illustre doppio ex analizza le princiapli tematiche connesse al mondo granata.

Buongiorno Nedo. Come vede il Torino in questa stagione?"Mi sembra un Torino più interessante di altri anni. Sono stati inseriti dei giovani importanti. Penso che i granata possano fare un gran bel campionato". 

Avere ancora in rosa Alessandro Buongiorno e Perr Schuurs può infondere stimoli positivi a tutto l'ambiente?"Direi che è molto importante avere ancora al Torino Buongiorno perché è un ragazzo interessantissimo. Io penso che sia da Nazionale, sempre e comunque. Schuurs e Buongiorno sono due dei motivi per cui il Torino può fare meglio dello scorso campionato". 

Capitolo Nazionale. Anche Samuele Ricci può starci bene nel nuovo ciclo di Luciano Spalletti?"Penso proprio di sì. Spalletti è un allenatore che analizza molto bene i problemi. Si focalizza sul problema e cerca di risolverlo. Non ha paura a cambiare. Lo si è visto contro l'Ucraina: ha ribaltato la squadra rispetto alla Macedonia del Nord. Luciano è una persona che vuole conoscere a fondo i giocatori più promettenti. Buongiorno e Ricci rientrano in questa categoria". 

Duvan Zapata pul spostare gli equilibri?"Se Zapata è quello sano di qualche tempo fa, allora può davvero spostare gli equilibri. Intendiamoci se si avvicina a quello dell'Atalanta può dare una spinta notevole al Torino e può fare un grande campionato". 

Come giudica Raoul Bellanova? "Bellanova può dare molto perchè ha gamba e può fare male sull'esterno. Ha bisogno di tempo. Dico a tutti i tifosi del Torino di attendere la fase centrale del campionato: lì potranno apprezzare il vero Bellanova". 

Tirando le somme sulla campagna acquisti del Torino, la valutazione è positiva?"Sì, il mio giudizio è positivo. Non sono state fatte cose eclatanti ma sostanziose. La società ha lanciato un messaggio alla squadra: si stanno facendo cose importanti ma graduali. Si vuole tendere verso l'alto, a piccoli passi".

Lunedì sera la sfida all'Arechi contro la Salernitana. Che si aspetta?"Mi aspetto, ad esempio, che il Torino faccia una partita significativa per il suo prosieguo del campionato. Siamo agli inizi ma bisogna rimpinguare la classifica". 

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