Sonetti a TN: “Pazzesco, sono l’ultimo che ha vinto due derby in un anno”

“Sono l’ultimo che ha vinto in casa della Juventus. E non soltanto questo. Sono l’ultimo che ha vinto entrambi i derby stagionali: pazzesco a pensarci”. Così simpaticamente apre la chiacchierata in esclusiva su Toro News mister Nedo Sonetti. In 14 partite giocate contro la Juventus, Sonetti ne ha vinte soltanto due, quelle con il Torino nell’annata 1994/1995. Proprio per questo è ancora a tutti gli effetti nella storia granata, anche perché dal 1995 in avanti il mondo Torino ha festeggiato soltanto un altro derby, nel 2015. In quella doppia sfida, andata in scena tra il gennaio e l’aprile 1995, il Torino di Sonetti fu letteralmente trascinato da Ruggiero Rizzitelli.

Che ricordi mister...

“Ogni volta che c’è il derby è una grande emozione perché torno con la mente a quelle due giornate fantastiche vissute sotto la Mole, sponda granata”

Che partita si aspetta domani sera, martedì 28 febbraio?

“Sarà una gara estremamente interessante. La Juventus ha ritrovato un certo passo, ma la sfida mi sembra equilibrata. Sono però fiducioso per il Torino. Credo che possa fare un grande risultato”

Quale può essere l’arma segreta dei granata?

“Il Torino non ha un giocatore in particolare che riesce a fare cose diverse dagli altri. Dipende tutto dal collettivo. Il risultato arriva se tutta la squadra gira. Io ho grande fiducia nel Torino”

Torniamo al 9 aprile 1995, vittoria per 2 a 1 del Torino in casa della Juventus, l’ultima in trasferta in un derby. Cosa si ricorda di quel avvenimento?

“Mi ricordo passo per passo quella giornata del 9 aprile. Avevamo di fronte una Juventus molto forte. Fu una grande prestazione. La Juventus era ben costruita e vinse lo Scudetto. Sia all’andata sia al ritorno interpretammo le partite in modo eccezionale. Ricordo bene le gesta di Rizzitelli e poi la forza di Angloma e la tecnica di Pelè”

Mattatore fu Rizzitelli: che giocatore era?

“Ruggiero avrebbe potuto fare anche di più rispetto a quanto è riuscito nella sua carriera. Aveva una grande tecnica e una forza fisica imponente. Quando era in giornata, era difficile da fermare. I derby di quella famosa stagione sono emblematici in tal senso. Sentiva molto quella partita”

Negli scorsi giorni un bagno di folla ha accompagnato il Torino di Ivan Juric in vista della gara. Era così anche ai suoi tempi?

“Per il Torino il derby è la partita della stagione. I tifosi la sentono in modo particolare. I tifosi del Toro sono di Torino e questo fa la differenza. Quelli della Juventus, invece, sono tifosi di tutt’Italia. Dunque, è normale che la sponda granata senta di più la stracittadina”.

Dunque, quella stagione abbondante in granata resta nelle sue memorie positive...

“Grandi ricordi che affiorano ancor di più quando c’è il derby. Mi vengono in mente tante situazioni di quell’annata bellissima”