Manca sempre meno alla prossima partita del Torino. I granata scenderanno in campo lunedì 2 alle ore 18:30 per sfidare l'Hellas Verona, la ex squadra del tecnico Ivan Juric. Per conoscere meglio lo stato di forma e i punti di forza o di debolezza degli scaligeri abbiamo fatto alcune domande ad Andrea Spiazzi, direttore di Hellas1903.it, che ringraziamo per essersi gentilmente prestato in esclusiva ai nostri microfoni.


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Spiazzi (Hellas1903): “Verona attacco spuntato. Tameze? Quella volta da punta…”
Come sta il Verona? Dopo un buon avvio di campionato ora sembrano mancare i risultati. "Il Verona sta bene, ha fatto 7 punti tra le prime due gare e poi il pareggio col Bologna. Va meno bene dal punto di vista delle occasioni create perché tira pochissimo in porta e quindi, anche se per ora ha incontrato squadre superiori, è lì che sta cercando di lavorare. Questo fatto inizia a pesare, solo 4 gol e 15 tiri in porta che in sei partite sono pochissimi".
Quali giocatori non saranno a disposizione di Marco Baroni per questa trasferta a Torino?"Le assenze note più importanti sono quelle dell'esterno Doig, il difensore Cabal e l'attaccante Mboula. Salvo sorprese saranno questi quelli che salteranno la trasferta di Torino".
A Torino stiamo imparando a conoscere Adrien Tameze. Che tipo di giocatore è? Quali sono pregi e difetti?"Tameze è stato uno dei giocatori fondamentali del Verona di Juric, direi imprescindibile. Lui è un tuttocampista che con Juric ha giocato talvolta anche in difesa e in un'occasione persino come attaccante quando segnò. A Verona viene ricordato come un giocatore non solo in grado di arpionare numerosi palloni e interrompere il gioco avversario ma anche di partecipare ampiamente alla manovra. È un giocatore molto intelligente e molto affidabile".
Quali punti deboli dell’Hellas dovrà tentare di sfruttare il Toro per provare ad ottenere i tre punti? In queste prime partite si sono palesati dei problemi?"Nel Verona la difesa sta andando bene, si è trovato un buon equilibro con Hien che comanda e poi Magnani e Dawidowicz. È invece molto carente in avanti, è un Verona spuntato. Bonazzoli per ora rimane un giocatore che incide poco. Djuric è in dubbio per la partita e quindi sicuramente in avanti dovrà trovare delle soluzioni. Il centrocampo è più di quantità che di qualità e poi ci lacune anche sugli esterni".
Chi sono invece i due o tre giocatori gialloblù apparsi più in forma ultimamente? Chi dovrebbe temere maggiormente un tifoso del Toro osservando la rosa veronese?"Sta giocando bene Folorunsho che in mediana è un po' il tuttofare, difende e attacca. Il giovane Terracciano poi sta facendo molto bene, lui può giocare come esterno e sta impressionando. Positivo anche Hien in questo avvio di stagione. Sono loro tre che per ora stanno tenendo in piedi la baracca".
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