di Luca Sgarbi
gazzanet
Tosi: ”La Samp non perderà”
"Il meglio che la cadetteria può regalare, gara piena di spunti interessanti, ma credo che la Sampdoria non perderà: finirà 1 o X". Detta così, pare una sentenza. Detta da chi lo conosce bene, ancora di più. Doriano Tosi di professione fa il disoccupato di lusso, ma la serie B la segue eccome, piena com'è di sue ex creature. A Torino durò poco, a Modena compì un miracolo, a Padova scoprì il gusto di rimettersi in gioco, a Genova la delusione più cocente. Emozioni firmate Doriano Tosi, appunto. Emozioni che la B dal gol facile può regalare: "Vedo una lotta a tre per la promozione: Sampdoria, Torino, Padova - dice il buon Doriano - Ma nessuno farà campionato a parte, nessuno lascerà la compagnia...".
Un campionato equilibrato, insomma, per un Toro animale di categoria. Finalmente. "Dopo anni il Toro ha una squadra di categoria, costruita abbassando i costi, senza troppe primedonne. Il lavoro di Petrachi lo giudicherei con un voto dal sette all'otto", ribadisce Tosi. Un buon lavoro con qualche ma: "Avrei cercato di vendere Bianchi ed Ogbonna. Per l'azzurrino avrei chiesto una cifra alta, la più alta possibile, ma non quella richiesta dal Torino. A quella cifra allontani possibili acquirenti. Quanto a Bianchi, ne avrei invogliato la cessione, visti gli screzi con la piazza". Chiusura per Cairo e Ventura: "Giampiero è l'uomo giusto al posto giusto. Lo reputo uno dei migliori allenatori italiani: può riuscire nell'impresa di chiudere la stagione, anche se non c'è molta pazienza in un contesto così passionale. A Cairo non si può rimproverare molto. In piazze come quella granata il borbottio dei tifosi è eterno: è la grandissima passione che lo genera. Escludendo l'epoca-Pianelli il rapporto conflittuale tra i tifosi e la proprietà c'è sempre stato". Parola di Doriano Tosi.
(Foto: M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA