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Esclusiva

Vives a TN: “Ricci pronto per diventare leader del Toro. Che bravo a Parigi!”

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 
In esclusiva torna a parlare su TN uno dei capitani più amati dell'era Urbano Cairo. Il mediano napoletano ricostruisce l'inizio stagione granata

Torna a parlare in esclusiva su Toro News l'ex capitano granata, uno dei più amati della gestione di Urbano Cairo, Giuseppe Vives. L'ex mediano si sofferma soprattutto sulla partita di Samuele Ricci a Parigi con la Nazionale azzurra di Luciano Spalletti.

Buongiorno Giuseppe. Che giudizio dà alla partita di Samuele Ricci con la Nazionale? "Grandissima partita, quindi si è meritato davvero questi complimenti"

Cosa l'ha colpito maggiormente?"Ha avuto una grandissima tranquillità: ha dimostrato carattere e personalità. Non era facile al Parco dei principi contro la Francia disputare una simile gara. Samuele è stato favorito dalla partita della nostra Nazionale, ma singolarmente non si può che dire bravo al ragazzo".

Anche i primi segnali nella nuova stagione con il Torino erano stati positivi, concorda?"Ho un principio: chi ha qualità nel calcio merita fiducia. Ricci ha qualità e merita fiducia nel Torino e in Nazionale. Il calcio è uno sport tecnico e quindi chi ha tecnica deve trovare spazio. Ricci mi sembra cresciuto mentalmente e se hai una buona condizione psicofisica, puoi ottenere ottimi risultati. Se hai qualità e raggiungi la consapevolezza dei tuoi mezzi, è un attimo che ti trasformi in un leader. Ricci in tal senso è pronto per questo ruolo da leader". 

Si è visto un buon Torino fin qui."Non giudico tanto i punti quanto le prestazioni. I 7 punti non sono frutto del caso ma di tre prestazioni di livello: questo è l'aspetto più interessante. Vanoli ha tanta fame e vuole raggiungere obiettivi importanti. Devo dire che sono fiducioso per il prosieguo dell'annata". 

Karol Linetty è già un giocatore imprescindibile per Vanoli: perché?"Linetty è davvero un perno. A me piacciono gli allenatori che sanno valorizzare le qualità dei singoli perché questo spiana la strada. Se l'allenatore ti dà fiducia e se il modo di giocare si adatta alle tue caratteristiche, ecco che escono stagioni importanti. Posso parlare per esperienza personale. Karol ha corsa e geometrie, con Vanoli tocca più palloni e quindi è più valorizzato". 

Da ex capitano, giusto dare la fascia a Zapata?"Non vivo lo spogliatoio del Toro. Mi sembra che Zapata abbia il carisma necessario per indossare una fascia pesante come quella del Toro. Però, non essendo addentro non posso stabilire con certezza se Zapata sia l'uomo giusto per il post-Buongiorno". 

Buongiorno in estate è venuto nella sua Napoli. Cosa si dice in città dell'avvento dell'ex granata? "Beh, sono contento che sia venuto nella mia Napoli. Meglio che sia venuto a Napoli rispetto ad altre piazze. A Napoli sono tutti felici del suo arrivo. Mi sembra che stia bene e l'ha dimostrato anche in Nazionale. Alessandro ha dei valori e lo aiuteranno in ogni sua esperienza".