"L'augurio di Patrizio Sala raccolto in esclusiva da Toro News: “Di ricordi ce ne sono tanti, legati soprattutto al campo, alla persona con la quale ho condiviso bei momenti nei primi anni ma anche in quelli successivi; ricordi gioiosi e splendidi, soprattutto legati al primo anno in cui abbiamo vinto lo scudetto. Poi i ricordi di una persona che è rimasta tale nonostante i trascorsi importanti. Nel tempo poi, nei vari toro club, è rimasto lo stesso ragazzo umile. È la forza di quella persona splendida.Era un tipo allegro, da buon brianzolo. Era un uomo con dei sai principi. Negli spogliatoi se ne fanno di cotte di crude che non sto neppure ad elencare. Si fanno troppi scherzi inimmaginabili, e non è bello raccontare l’intimità dei propri giochi fuori dal campo. Mi tengo quei piccoli segreti, perché ci sono affezionato. Sono cavolate, ma piccoli segreti di un gruppo di ragazzotti. Ci siamo davvero divertiti. Io non ero superstizioso. Mi ricordo la superstizione dell’allenatore che girava tutte le scarpe e le ciabatte. Non so se Pupi fosse superstizioso, ma è passato tanto tempo, ormai sono già 43 anni.L’augurio per Paolino è in primis che non cambi, che rimanga sempre lo stesso ragazzo che ho incontrato negli anni. Gli auguro altri trent’anni di auguri”.