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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 1: Robin Gosens of ACF Fiorentina in action during the Serie A match between Fiorentina and Monza at Stadio Artemio Franchi on September 1, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il prossimo avversario del Torino sarà una delle squadre attualmente più in forma: la Fiorentina di Raffaele Palladino che è reduce da ben sei vittorie di fila in tutte le competizioni e che - prima dell'inizio dell'undicesima giornata - aveva raggiunto il terzo posto in classifica in Serie A. Per conoscere tutti i segreti della squadra toscana abbiamo posto alcune domande a chi la conosce molto bene. Si tratta di Giovanni Zecchi giornalista di ViolaNews, che ringraziamo per essersi concesso ai nostri microfoni e averci presentato lo stato di forma del prossimo avversario del Torino.
Buongiorno Giovanni, la Fiorentina sta vivendo un periodo di grande forma. Da cosa nasce questo ottimo momento e quali sono i suoi segreti?"La Fiorentina non sta bene, di più. In questo momento credo sia una delle squadre più difficili da affrontare in campionato. Palladino ha saputo fare un passo indietro abbandonando la difesa a 3 ed è passato al modulo che usava anche Italiano, il 4-2-3-1 che però è molto differente nel modo di interpretarlo. Ha dato solidità al centrocampo con Adli e Bove e poi soprattutto Kean si sta confermando un attaccante forte. Poi c'è De Gea che è un valore aggiunto e Gosens che secondo me potrebbe giocare titolare in tutte le squadre di Serie A. La vittoria contro il Genoa dimostra l'unità di questo gruppo".
Gosens in estate era stato cercato molto anche dal Torino, si sta dimostrando un acquisto fondamentale, vero?"So che c'era anche il Bologna che però alla fine lo ha mollato non ritenendolo conveniente. Dopo l'Atalanta, Gosens non ha fatto molto bene: all'Inter è andato un po' così così e in Germania l'anno scorso ha rischiato di retrocedere con l'Union Berlino. Arriva a Firenze come esterno e Palladino lo mette in campo col Monza dove lui trova il gol, ora gioca da terzino che non è il suo ruolo ma riesce comunque a fare gol e fa la differenza sulle fasce. Forse le altre concorrenti non si sono fidate delle sue condizioni fisiche ma per il momento sta facendo la differenza".
Quali giocatori della Fiorentina non saranno della partita per infortuni o squalifica?"Kean non è stato al meglio ultimamente, Gudmundsson invece tornerà tra qualche settimana e anche Cataldi è out. Rientra Comuzzo in campo ma penso che Palladino potrebbe provare dei cambi di formazioni viste le tante partite e lo stesso Gosens potrebbe anche riposare".
Quali sono i punti deboli di questa Fiorentina? Cosa dovrebbe fare il Toro per farle male?"In questo momento sono difficili da trovare perché la squadra sta bene, contro la Roma e il Milan sono state fatte grandi prestazioni. Il Torino senza Zapata perde molto come la Fiorentina senza Kean e Gudmundsson vista a Genova nel primo tempo. La Fiorentina ha poca fisicità in mezzo al campo e il Torino con il suo 3-5-2 può cercare anche con gli esterni di spingere e costringere a difendere i due terzini. Tra i granata mi piace molto Adams che ha buone qualità, storicamente poi Torino è sempre stato un campo difficile per la Fiorentina".
Chi invece spicca particolarmente in questo periodo? Chi potrebbe quindi mettere in difficoltà i granata?"C'è De Gea che sta parando di tutto e in generale la difesa, i punti alla fine li fai con la difesa forte inutile girarci intorno. Gosens è il valore aggiunto anche in attacco, come abbiamo già detto, poi se Kean sta bene può fare male a chiunque. Il vero punto di forza di questa Fiorentina comunque rimane il gruppo con tanti giocatori che si stanno dimostrando forti a Firenze".
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