Tra i giocatori in prestito che stanno facendo una buona stagione c'è sicuramente Leonardo Candellone. Il centravanti classe '97 stava infatti vivendo un campionato da sogno con il suo Pordenone, prima che l'emergenza Coronavirus costringesse a sospendere la stagione.
italia granata
I prestiti del Torino: Candellone, protagonista in un Pordenone che sogna la Serie A
Focus on Italia Granata / L'attaccante classe '97 ha trascinato il Pordenone in Serie B a suon di gol ed ora sta vivendo un altro grande campionato
LA PROMOZIONE - La classifica del campionato cadetto vede infatti i "ramarri" in quarta posizione, a sole quattro lunghezze dal secondo posto che varrebbe la promozione diretta in Serie A. Fino allo stop forzato il club friulano stava quindi vivendo una stagione da sogno, considerando anche che si sta trattando del primo campionato di Serie B della sua storia. E chi sta ricoprendo un ruolo molto importante in questa vicenda è Leonardo Candellone. L'attaccante classe 1997 è stato tra i grandissimi protagonisti della promozione lo scorso anno, con i suoi 14 gol e 3 assist in 37 presenze in campionato. Ma anche quest'anno, con la conferma del prestito al Pordenone, il giocatore scuola Toro sta ben figurando.
https://www.toronews.net/toro/torino-cosi-la-squadra-si-allena-a-casa-tabelle-quotidiane-personalizzate-per-tutti/
LA STAGIONE - Da titolare o da subentrato, Candellone sta dando il suo contributo nella stagione da favola che il club friulano sta vivendo. L'attaccante ha fin qui collezionato ventidue presenze in campionato, in dieci delle quali è sceso in campo dal primo minuto. Ad impreziosire il tutto anche una rete e due assist, buon bottino per un giocatore che si sta mettendo in evidenza soprattutto per il grande lavoro al servizio della squadra. In attesa di scoprire quello che sarà il finale del campionato, una cosa è certa: il Pordenone ha già saputo fare qualcosa di memorabile. E Candellone ne è stato grande protagonista, con la speranza di poter riprendere la marcia per continuare a crescere sempre più.
© RIPRODUZIONE RISERVATA